"Un radar cinese è stato distrutto in Siria da un F-35 israeliano"
Un nuovo rapporto indica che gli aerei da guerra israeliani F-35 hanno distrutto un radar cinese durante un attacco aereo in Siria il 20 gennaio scorso.
Il portale militare Defense Blog ha mostrato alcune immagini pubblicate da parte dell'operatore israeliano di satelliti commerciali, ImageSat International (ISI), nella quale si sostiene che un radar cinese JY-27 in dotazione all'esercito siriano è stato il bersaglio di attacchi da parte degli aerei da combattenti F-35I Adir , Versione israeliana dell'American F-35A Lightning II.
Nel suo recente attacco aereo, perpetrato il 20 gennaio scorso, il regime israeliano ha bombardato un aeroporto nei pressi di Damasco, a seguito del quale diversi soldati siriani hanno perso la vita. L'offensiva, tuttavia, fu ampiamente respinta dall'esercito siriano.
Sebbene le informazioni provenienti da questa fonte, pubblicate mercoledì scorso, non forniscano dettagli precisi sugli attacchi israeliani, hanno riferito che il radar cinese è stato completamente distrutto dall'F-35I israeliano. L'informazione, tuttavia, non è stata ancora confermata dai governi siriano e cinese.
Il radar JY-27, del produttore cinese CETC, è un sistema di allarme a lungo raggio completamente robusto e coerente. È progettato e sviluppato per fornire informazioni di preallarme e rilevare bersagli aerei non osservabili nella cosiddetta tecnologia "Stealth", compresi i caccia F-35 e F-22. Inoltre, fornisce informazioni di preallarme per il sistema di armamenti.
Before and after the strike: JY-27 radar in #Damascus #International #Airport, #Syria, 20 January 2019. pic.twitter.com/OlH88cDFPT
— ImageSat Intl. (@ImageSatIntl) 22 gennaio 2019
Il Comando di Difesa Centrale della Russia ha riferito giorni dopo il menzionato attacco che almeno 30 missili e bombe lanciati da Israele erano stati intercettati dalle difese antiaeree della Siria, anche se ha confermato che alcuni sono riuscite a bypassare le difese e colpire obiettivi vicini e all'aeroporto internazionale della capitale.