Una scossa elettrica per curare il 'razzismo'?

Una scossa elettrica per curare il 'razzismo'?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Una scossa elettrica per curare il “razzismo”? Lo invoca un articolo dell’ Huffington Post (diretto da Lucia Annunziata e curato dal gruppo l’Espresso) che dopo un panegirico sulla Globalizzazione (“ha fatto crescere l’economia mondiale e la coesistenza di differenti gruppi socioculturali”) ci illumina su come eliminare lo “stereotipo” che ci porta “a preferire le persone che sono socialmente e culturalmente simili a noi rispetto a quelle che differiscono da noi”.

 
E cioè tramite la “Stimolazione cerebrale non invasiva”.


Cosa sia questa tecnica ce la spiega (qui in sintesi) la sua creatrice: “Si inducono in una particolare area del cervello, che ho stabilito di interferire, piccole correnti elettriche grazie ad una specie di bobina o, in alcuni casi, di grandi elettrodi, che si appoggia allo scalpo. Questo genera un cambiamento dell’attività corticale, cioè quella con cui il cervello controlla e regola il comportamento. Ad esempio se sappiamo che un’area quando ha uno stereotipo si attiva e quindi crea il pregiudizio, posso diminuire l’attività di quella parte e così diminuire anche il pregiudizio.”


Ma perché mai, insistere con una Globalizzazione che crea questi “pregiudizi”, primo tra tutti il “razzismo”? La scienziata si direbbe non porsi questa domanda limitandosi, invece, ad  illustrare la sua “soluzione”:


“…è stato scoperto che è possibile ridurre il pregiudizio etnico/razziale, fornendo delle informazioni che vanno contro lo stesso pregiudizio, come per esempio presentare uno scenario relativo a un’aggressione, in cui un uomo bianco interpreta il ruolo dell’aggressore e un uomo di colore interpreta il ruolo del soccorritore. Questi interventi però, nonostante si siano mostrati efficaci hanno prodotto solo risultati limitati, soprattutto, in termini temporali. I loro effetti infatti non sono più presenti dopo qualche ora o giorno. (…) L’idea che sto portando avanti con la mia ricerca presso l’Istituto Italiano di Tecnologia è che questi stereotipi siano così instillati nella nostra mente che l’unico modo per cambiarli sia modificare i meccanismi biologici del cervello responsabili della generazione e controllo di tali stereotipi.”


Non si sa ancora se queste ricerche condotte presso l’Istituto Italiano di Tecnologia – già nel mirino di sedicenti gruppi anarchici – porteranno ad una sorta di generalizzato elettroshock finalizzato, ad esempio, ad estirpare dai cervelli degli Italiani il “razzismo” o se saranno, ingloriosamente, archiviate come quelle – tanto per citare un caso – che promettevano di fare imparare lingue straniere durante il sonno.  Limitiamoci, quindi, ad una considerazione.


La pretesa di estirpare i “pregiudizi” con questi metodi – oltre ad essere, a dir poco, inaccettabile dal punto di vista etico – prospetta situazioni davvero bizzarre. Poniamo, ad esempio, che il “pregiudizio etnico/razziale” cominci a radicarsi tra gli abitanti di un Paese dominato dall’imperialismo italiano. E allora, che si fa?  Mandiamo gli scienziati dell’Istituto Italiano di Tecnologia con le loro “bobine, o grandi elettrodi, che si appoggiano allo scalpo”?


Francesco Santoianni - Pecorarossa

Potrebbe anche interessarti

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti