"Vivo 8 anni nel mezzo di una guerra". La risposta che la ex giornalista della CNN non si aspettava...

"Vivo 8 anni nel mezzo di una guerra". La risposta che la ex giornalista della CNN non si aspettava...

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Partita l’operazione della federazione Russa per "smilitarizzare e denazificare" l’Ucraina a sostegno delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nella regione del Donbass, è parallelamente scattata la controffensiva mediatica occidentale in difesa della narrazione statunitense.

La vulgata del mainstream tende a voler far apparrre l’azione di Putin come un attacco indiscriminato delle forze armate russe all’Ucraina e alla sua popolazione civile. Una manovra propagandistica immediatamente bollata come disinformazione dal ministero della Difesa di Mosca. 

In questo senso, uno dei casi più emblematici e poi divenuto virale sulle reti sociali, di come viene affrontato a livello mediatico il caso Ucraina nelle ultime ore è stato quello della giornalista Patricia Janiot, ex giornalista della CNN in lingua spagnola che ora lavora per Noticiero Univisión.

Quando la Janiot cercava una risposta disperata dal giornalista colombiano Luis Muñoz lui gli risponde con assoluta calma, durante il «bombardamento della Russia». «Vivo 8 anni nel mezzo di una guerra e oggi ho dormito molto serenamente. Sento quei suoni da molto, molto lontano», la risposta del giornalista che vive a Donetsk. 

 

 

Confusione o manipolazione?

Le trasmissioni di alcuni media sulle reti sociali e le piattaforme digitali hanno generato reazioni diverse, che vanno dall'incertezza alle battute a causa della mancata corrispondenza tra il "nervosismo" che i presentatori cercano di trasmettere dagli studi televisivi e la calma con cui alcuni giornalisti liquidano certi commenti.

In mezzo all'escalation di disinformazione da parte dei grandi media occidentali, il governo della Federazione Russa ha denunciato l'intenzione degli alleati degli Stati Uniti di accusare la nazione eurasiatica di aver condotto attacchi sproporzionati su città pacifiche.

Nel frattempo, i media internazionali continuano a fare la loro parte, trasmettendo servizi di dubbia credibilità senza alcuna coerenza tra la narrazione dei orter e le immagini che trasmettono in diretta. Come ad esempio la giornalista con elmetto e giubbotto antiproiettile che parla concitata, mentre alle sue spalle ci sono persone che rincasano tranquillamente con le buste della spesa. 

Questa però non è certo una novità, siamo ben abituati al modus operandi di certi media sempre pronti a capovolgere la realtà alla bisogna. 


Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti