Voronezh, esplosione su binario ferma treni. FSB: "Terrorismo"
Mosca accusa Kiev di "terrorismo di Stato"
Un dispositivo esplosivo ha danneggiato una linea ferroviaria nella regione russa di Voronezh nella mattinata di giovedì 4 giugno, secondo quanto riportato dal Servizio di Sicurezza Federale (FSB). L'incidente si aggiunge a una serie di attacchi alle infrastrutture ferroviarie russe nelle regioni di frontiera di Bryansk e Kursk, che Mosca attribuisce all'Ucraina e che hanno causato vittime e feriti.
L'esplosione è avvenuta "proprio davanti a un treno in avvicinamento", come precisato dall'FSB in un comunicato. Grazie alla "condotta professionale del macchinista e dell'equipaggio, che si sono accorti del danno ai binari e hanno effettuato una frenata d'emergenza", il treno non è deragliato ed è stato evitato un disastro. Non si registrano feriti. Il governatore di Voronezh, Aleksandr Gusev, aveva segnalato in precedenza interruzioni al traffico ferroviario nella zona, con diversi treni costretti a fermarsi dopo che un macchinista aveva notato "danni minori alla rotaia". La compagnia ferroviaria russa RZhD ha riferito che 21 treni passeggeri a lunga percorrenza hanno subito ritardi a causa dell'incidente.
L'FSB ha dichiarato di avere "sufficienti elementi" per aprire un procedimento penale per terrorismo, anche se al momento non ha formalmente attribuito la responsabilità dell'attentato, sottolineando che le indagini sono in corso. Tuttavia, il contesto è fortemente segnato dalle recenti dichiarazioni del Cremlino. Il presidente Vladimir Putin, riferendosi agli attacchi di Bryansk e Kursk avvenuti nei giorni scorsi, ha definito le azioni di Kiev "senza dubbio un atto terroristico" e un "colpo intenzionale contro la popolazione civile russa". Il Cremlino ha inoltre affermato che tali attacchi, compreso quello a Voronezh, "non avrebbero potuto essere decisi senza la partecipazione" del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, accusando l'Ucraina di praticare un "terrorismo a livello statale".
Questi attacchi alle infrastrutture ferroviarie si inseriscono in un significativo aumento delle operazioni ucraine sul territorio russo, che includono raid di droni e tentativi di sabotaggio. Putin ha suggerito che gli attacchi mirino a minare i negoziati diretti tra Mosca e Kiev, sollevando dubbi sulla possibilità di proseguire i colloqui: "Chi conduce negoziati con coloro che fanno affidamento sul terrore – con i terroristi?".