In Grecia un datore di lavoro chiede ad una sua impiegata di abortire

In un paese dove il Jobs Act è realtà da oltre tre anni, il mondo del lavoro ha perso ogni diritto

8181
In Grecia un datore di lavoro chiede ad una sua impiegata di abortire


 
Nella Grecia sotto commissariamento della Troika può accadere che una lavoratrice di una compagnia privata, con un lavoro di impiegata, debba denunciare alla sua associazione di categoria il fatto che il suo datore di lavoro le avrebbe chiesto di abortire quando ha saputo che era incinta. Nella sua denuncia all'Associazione locale ingegneri, la donna ha detto di “aver ricevuto minacce dal suo capo dopo avergli detto che non lo avrebbe fatto” e che la voleva fuori dalla compagnia. Dallo scorso giugno non riceve più lo stipendio. Lo riporta KTG.
 
La donna di 33 anni, un ingegnere di professione, è stata assunta per un contratto full-time per 615 euro lordi come impiegata nello schema di introduzione al mondo del lavoro con fondi europei. Parlando al sito NewsIt.gr, un rappresentante dell'ispettorato del lavoro ha dichiarato che “se sarà accertato come vero, ovviamente si tratta di un caso incredibile ed illegale”.  Newsit.gr ha contatto l'azienda a Creta, che , al contrario, come false ogni accusa e ha promesso di inviare i documenti che certificano come l'impiegata sia stata pagata in tempo.
 
Si sa che, anche se formalmente garantiti per legge, i diritti del lavoro, come quelli che tutelano la maternità di una lavoratrice, non esistono più in Grecia da quando il paese è sotto commissariamento della Troika, che i datori di lavoro si avvantaggiano dell'1,3 milioni di greci senza reddito e da quando il 27% della popolazione combatte ormai per la sopravvivenza alimentare. Quando Renzi e gli altri vi lodano il Jobs act come la panacea per il nostro paese, ricordate che esiste un paese in cui l'esperiento è già in corso da mesi. Quando si eliminano o si riducono le tutele del mondo del lavoro, il risultato è quello che stiamo assistendo ogni giorno in Grecia.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela di Geraldina Colotti A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

A Bruxelles, il fascismo europeo attacca il Venezuela

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate di Giuseppe Giannini Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La situazione italiana di Michele Blanco La situazione italiana

La situazione italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti