Arriva la conferma: Lavrov e Kuleba si incontreranno in Turchia giovedì

4111
Arriva la conferma: Lavrov e Kuleba si incontreranno in Turchia giovedì

 

Dalla Turchia arrivano conferme riguardo un incontro tra Russia e Ucraina in occasione del Forum Diplomatico di Antalya in terra anatolica. 

Il ministro degli Esteri di Ankara, Mevlüt Çavusoglu, ha reso noto che i suoi omologhi ucraino e russo si incontreranno ad Antalya, nella giornata di giovedì, come parte degli sforzi di mediazione della Turchia per trovare una soluzione dopo l’operazione lanciata da Mosca per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev. 

"Il ministro degli Esteri russo Lavrov e il ministro degli Esteri ucraino Kuleba si incontreranno ad Antalya giovedì 10 marzo", ha affermato Çavusoglu, evidenziando che l'incontro, che si terrà a margine dell'Antalya Diplomacy Forum, sarà trilaterale.

Esprimendo la speranza che l'incontro "sarà un punto di svolta" e "un passo importante" verso la pace e la stabilità, il ministro degli esteri turco ha detto che Ankara "continuerà a fare sforzi per una pace duratura".

La Turchia ha cercato di mediare tra la Russia e l'Ucraina e si è offerta in diverse occasioni di ospitare i colloqui.

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha confermato l'incontro attraverso il suo canale Telegram.

Zakharova ha inoltre specificato che i presidenti di Russia e Turchia, Vladimir Putin e Tayyip Erdogan, hanno concordato questa conversazione durante recenti incontri telefonici che hanno tenuto.

La Turchia, alleata della NATO e membro ‘pesante’ del blocco atlantico, confina con l'Ucraina e la Russia nel Mar Nero e ha buoni legami con entrambi paesi. Dall'inizio del conflitto, Ankara si è offerta di mediare tra le due parti e di ospitare colloqui di pace, sottolineando il suo sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina. Rifiutando però al contempo di unirsi alla russofobia dilagante in Occidente: infatti Ankara ha deciso di non imporre sanzioni economiche alla Russia e tenere aperto il suo spazio aereo per Mosca. 

L’operazione della Russia per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev, è stata definita dalla Turchia una violazione inaccettabile del diritto internazionale. Ankara è stata però attenta alla sua retorica per non offendere Mosca, con cui ha stretti legami energetici, di difesa e di turismo.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Eurosuicidio: lo spengleriano tramonto dell'Europa di Giuseppe Masala Eurosuicidio: lo spengleriano tramonto dell'Europa

Eurosuicidio: lo spengleriano tramonto dell'Europa

Gaza ha vinto sul campo, ma questa vittoria va protetta di Michelangelo Severgnini Gaza ha vinto sul campo, ma questa vittoria va protetta

Gaza ha vinto sul campo, ma questa vittoria va protetta

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La rimozione dell'esistente di Giuseppe Giannini La rimozione dell'esistente

La rimozione dell'esistente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e lo stato di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e lo stato di Israele

Il PD e lo stato di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti