Attentato Kabul, 12 marines statunitensi tra le vittime

1744
Attentato Kabul, 12 marines statunitensi tra le vittime

Quattro marines statunitensi sono rimasti uccisi negli attentati, probabilmente suicidi, compiuti con ogni probabilità dall'ISIS-K nei pressi dell’aeroporto internazionale di Kabul, capitale dell’Afghanistan, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. 

Le perdite statunitensi sono confermate dal Pentagono che tuttavia non ha specificato in un primo monento il numero esatto delle vittime. 

"Possiamo confermare che diversi militari sono stati uccisi nel complesso attacco all'aeroporto di Kabul", ha poi reso noto il portavoce del Pentagono John Kirby. "Altri sono curati per le ferite riportate. Sappiamo inoltre che ci sono vittime afghane in questo atroce attacco", ha aggiunto Kirby

Secondo quanto riferito dal ministero della Salute afghano, il bilancio provvisorio conta almeno 40 morti e oltre un centinaio di feriti. 

Due esplosioni sono avvenute vicino all'aeroporto di Kabul, una delle quali nei pressi del Baron Hotel, dove, secondo i media, vi erano radunati prevalentemente stranieri, compresi cittadini britannici e statunitensi. La prima esplosione è stata opera di un attentatore suicida, a cui ha fatto poi seguito un'autobomba. 

Aggiornamento ore 21.35: secondo quanto riferisce la giornalista Malali Bashir, il Pentagono ha confermato la morte di 12 membri delle proprie truppe, mentre sarebbero 15 gli uomini feriti.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati di Michele Blanco In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

In Italia è fortunato solo chi ha redditi elevati

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti