Cosa pensano i trader in attesa del "Giorno delle Tariffe"

3884
Cosa pensano i trader in attesa del "Giorno delle Tariffe"

 

Da New York a Hong Kong, gli investitori stanno riducendo l’esposizione al rischio in vista degli annunci tariffari della prossima settimana, mantenendo però liquidità per cogliere eventuali opportunità. I volumi sui Treasury sono calati, mentre alcuni trader ricorrono a opzioni come copertura prima che Trump sveli i nuovi dazi.

Bloomberg ha mostrato un confronto tra diversi analisti del settore che vi abbiamo sintetizzato:

Strategie in azione:

  • Anders Faergemann (Pinebridge Investments): "Se Trump chiarirà le sue intenzioni, potrebbe scattare un rally di sollievo. Il peggio? Un’altra proroga." Ha ridotto l’esposizione ai junk bond emergenti, privilegiando asset legati alla crescita USA.

  • Xin-Yao Ng (Aberdeen Investments): "Inutile prevedere Trump. Investiamo in aziende meno sensibili ai dazi, pronti a sfruttare la volatilità."

  • Anthony Kettle (RBC BlueBay): Le put su azioni USA sono la sua copertura preferita: "Trump è imprevedibile. Riduciamo il rischio, ma restiamo nei mercati emergenti."

Focus sui Treasury:

  • Ed Al-Hussainy (Columbia Threadneedle): "I trader evitano posizioni aggressive. I volumi sono crollati, ma l’impatto dei dazi potrebbe essere enorme."

  • Priya Misra (JPMorgan): "Teniamo duration a 5 anni, aspettando un indebolimento dei dati economici e nuovi tagli della Fed."

Mercati emergenti e Asia:

  • Cary Yeung (Pictet): "Se gli spread creditizi si allargano, entreremo con acquisti ribassisti. La Cina resta resiliente."

  • Nicholas Chui (Franklin Templeton): "Puntiamo sull’economia domestica cinese, immune dai dazi e ricca di innovazione (AI, robotica)."

  • Cheuk Wan Fan (HSBC): "Vietnam, Corea e Taiwan sono i più esposti. Approfitteremo della volatilità per acquistare titoli AI e consumer cinesi."

Europa e scenari critici:

  • Craig Inches (Royal London): "I dazi danneggeranno la crescita europea, con ripercussioni sul UK. Prepariamoci a curve più ripide e tassi più bassi."

  • Brent Donnelly (Spectra FX): "Dopo un iniziale rally post-2 aprile, i dati economici decideranno tutto. Attenzione ai 2-3 mesi successivi."

L’incertezza domina, ma i trader sono pronti a reagire. "Trump ha trasformato i dazi in un’arma – e il mercato dovrà conviverci," chiosa ad esempio Misra.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti