"Guerrafondaia” e "bugiarda”: contestato ministro degli Esteri tedesco per invio armi all'Ucraina

"Guerrafondaia” e "bugiarda”: contestato ministro degli Esteri tedesco per invio armi all'Ucraina

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Circa 150 persone hanno tentato di interrompere un discorso del ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock sull’Ucraina, dove l’esponente dei Verdi tedeschi perorava la causa dell’invio di armi pesanti al regime di Kiev. 

I fatti sono avvenuti il 30 aprile ad Ahrensburg nello stato federale dello Schleswig-Holstein, situato nella parte settentrionale del Paese. La notizia è stata diffusa dal quotidiano Zeit, che cita le forze dell'ordine.

Durante il suo discorso nella città di Ahrensburg davanti a circa mille persone, la responsabile della politica estera tedesca ha affermato la necessità di inviare armi pesanti in Ucraina. In Germania è in corso un dibattito serrato sulla questione con il Bundestag che ha scavalcato finanche il Cancelliere Scholz più cauto sulla questione, con l’approvazione di una mozione che impegna il governo tedesco a fornire armamenti al regime di Kiev.

Secondo la polizia, i contestatori hanno tentato di interrompere l'evento suonando sirene e gridando parole come "guerrafondaia” e "bugiarda”.

Un altro discorso pubblico del ministro è stato annullato per motivi di sicurezza.

La Russia, da parte sua, ha ripetutamente riferito del desiderio dei paesi occidentali di prolungare il conflitto in Ucraina attraverso la fornitura di armi al regime di Kiev. Il ministero della Difesa di Mosca ha evidenziato che i carichi militari che entrano nel territorio di questa repubblica diventeranno obiettivi legittimi per le forze aerospaziali russe.

In Italia, paese dove la stampa è dominata da media filo NATO, la notizia è stata completamente censurata. Una pesante contestazione sull’invio di armi all’Ucraina, avvenuta in Germania, andrebbe evidentemente ad inficiare la narrazione bellicista dominante sui media mainstream italici. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti