Il Venezuela ha il sistema di difesa antiaerea più sviluppato in tutta l'America Latina. In questo video il Buk-M2E russo
Uno dei poligoni venezuelani ospitato il lancio di prova del sistema missilistico russo Buk-M2E nell’ambito delle esercitazioni militari Bicentenario de Angostura 2019. L'arma è in grado di abbattere aerei di diversi tipi: tanto i velivoli d’assalto come i nuovi caccia che i bombardieri strategici.
Inoltre, i proiettili del sistema russo sono efficaci contro gli elicotteri, i missili balistici e da crociera e le bombe aeree guidate.
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— Mohamed Mansour ???????? (@Mansourtalk) 13 febbraio 2019
Il Buk è invulnerabile all'interferenza radioelettronica che il nemico può utilizzare.
Il sistema di difesa dell'esercito venezuelano è installato su un telaio da 22 tonnellate. Il suo motore da 420 cavalli permette alla macchina militare di raggiungere una velocità di 80 km/h su strada.
A sua volta, il serbatoio del carburante consente di viaggiare fino a 1.000 chilometri senza rifornimento.
Il Venezuela possiede il sistema di difesa antiaerea più sviluppato in tutta l'America Latina. Oltre al Buk, Caracas ha altre unità, tra cui Pechora-2M e Antei-2500.
Nel contempo, le forze di terra usano i cannoni antiaerei rimorchiati ZSU-23-2M e gli Igla 9K38 portatili.
Insomma, chi si illude di poter piegare il Venezuela anche dal punto di vista militare farebbe bene a rivedere i suoi folli intenti.