Israele uccide un siriano, suo ex prigioniero, che denunciava l'occupazione del Golan

Israele uccide un siriano, suo ex prigioniero, che denunciava l'occupazione del Golan

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Ieri, un cecchino israeliano ha ucciso a colpi di arma da fuoco un uomo, identificato come Midhat al-Saleh, mentre si trovava vicino casa sua, nella città di Ain el-Tinah, lungo il confine con le alture del Golan occupate da Israele, ha riferito Al Jazeera.

La vittima, che ha trascorso più di 12 anni dietro le sbarre nelle carceri israeliane per aver difeso la sovranità siriana nel Golan fino al suo rilascio nel 1997, era a capo dell'Ufficio per gli affari del Golan nel governo siriano.

L'esercito israeliano non ha commentato la questione, in linea con la sua politica di non riconoscere azioni specifiche in Siria.

Al-Saleh era originario del villaggio druso di Majdal Shams, situato nelle alture del Golan, una città la cui gente generalmente rifiuta la carta d'identità israeliana 50 anni dopo che il regime israeliano ha occupato la maggior parte del Golan, e insiste sul fatto che l'altopiano sarà sempre siriano.

Secondo i media israeliani, Al-Saleh era nel mirino delle autorità israeliane per essere un duro critico delle politiche colonialiste di Israele nelle alture del Golan occupate.

In una delle sue ultime interviste alla catena libanese Al-Mayadeen , Al-Saleh aveva ribadito che "il Golan fa parte del territorio siriano e l'occupazione israeliana non ha alcun diritto di promuovere lì i suoi progetti". Inoltre, aveva anche ricordato che i residenti del Golan occupato sono impegnati a contrastare l'occupazione israeliana, a qualunque costo.

 

Nella Guerra dei Sei Giorni nel 1967, gran parte delle alture del Golan fu occupata dal regime di Tel Aviv, che nel 1981 incorporò questo altopiano siriano nel suo sistema legale; una misura respinta dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC).

Le Nazioni Unite (ONU) hanno ripetutamente sottolineato la sovranità della Siria sulle alture del Golan e hanno adottato una risoluzione nel 2018 esortando il regime israeliano a ritirarsi da questo territorio siriano.

Damasco riafferma la sovranità siriana sulle alture del Golan e promette di continuare a combattere fino alla piena liberazione di questo territorio dalle mani degli occupanti israeliani.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti