LA LEZIONE POLITICA DALLE INTERCETTAZIONI

2783
LA LEZIONE POLITICA DALLE INTERCETTAZIONI


di Michelangelo Severgnini


All'interno del pezzo odierno de La Verità dedicato alle mirabolanti intercettazioni del duo Casarini-Caccia, quest'ultimo prova a ottenere dei migranti dal governo di Bengasi.

Strano, un anno fa mi aveva accusato di aver stretto le loro mani sporche di sangue. Forse era invidia, allora.

Ad ogni modo, l'emissario del governo di Bengasi con il quale Caccia è in contatto, in sostanza, gli risponde: 1) la nave Nivin è bloccata nel porto di Misurata e quella è una parte della Libia fuori dal nostro controllo, cioè dal controllo dell'Esercito Nazionale Libico, e controllata dalle milizie sostenute dal governo usurpatore di Tripoli sostenuto dall'Italia (il fatto che il funzionario lo debba spiegare lascia intendere che il Caccia di come funzioni la Libia ci abbia capito ben poco); 2) il governo di Bengasi non è un governo di tagliagole come quello di Tripoli e noi non vendiamo esseri umani.

L'articolista spiritoso alla fine chiosa: "come (intenda cambiare la situazione) non è dato sapere".
 
Cosa non si sa?
 
Si sa tutto benissimo.

Si sa come il governo legittimo libico costretto ad un esilio interno a Bengasi pensa di cambiare le cose: tenendo elezioni.




Quelle che l'occidente impedisce in Libia da 2 anni per mantenere a Tripoli e Tripolitania un governo illegittimo e fantoccio.

Pertanto la risposta data dal funzionario di Bengasi al Caccia non è "infelice", è la cruda realtà, è una lezione politica. Sarà infelice forse per chi in Italia pervicacemente la nasconde.
 
E in questo La Verità e Mediterranea stanno dalla stessa parte.
 
Per questo motivo, mi sento equidistante in questa disputa, cioè a debita distanza.
 
Si guardino piuttosto il documentario "Il cielo sopra Bengasi", sia il Giacomo Amadori sia il Caccia. Almeno saprebbero di cosa parlano.
"Il cielo sopra Bengasi" (50', 2022):

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'Autoritarismo si fa sistema di Michele Blanco L'Autoritarismo si fa sistema

L'Autoritarismo si fa sistema

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti