La missione di "pace 3.0" di Orban a Pechino

905
La missione di "pace 3.0" di Orban a Pechino

 

Prosegue la missione di pace di Viktor Orban, presidente di turno dell'Unione Europea. Dopo aver "sorpreso" e irritato le istituzioni di Bruxelles con la visita a Mosca, il premier ungherese è atterrato a Pechino dove, questa mattina, ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping.

"La Cina è una potenza chiave nel creare le condizioni per la pace nella guerra tra Russia e Ucraina. È per questo che sono venuto a incontrare il presidente Xi a Pechino, solo due mesi dopo la sua visita ufficiale a Budapest", ha scritto Orban in un post su X (ex Twitter).

I dettagli dell'incontro non sono ancora stati rivelati, scrive l'agenzia di stampa Xinhua, ma è chiaro il collegamento con i viaggi precedenti a Kiev e a Mosca della scorsa settimana.

Al suo arrivo, il premier ungherese ha definito il viaggio a Pechino una "missione di pace 3.0".

Orban ha intrapreso la sua "missione di pace" la scorsa settimana con un viaggio non annunciato a Kiev, dove ha proposto un "rapido cessate il fuoco" al Presidente ucraino Vladimir Zelensky. Il premier ungherese si è poi recato a Mosca per discutere con il presidente russo Vladimir Putin la "via d'uscita più breve" dal conflitto. Le posizioni di Mosca e Kiev rimangono molto "distanti", secondo Orban, che ha notato che Zelensky "non ha gradito" molto le sue proposte. Nel frattempo, Putin ha ribadito la disponibilità di Mosca a risolvere le ostilità attraverso i negoziati, ma ha notato che la leadership ucraina sembra impegnata a condurre la guerra "fino alla fine".

Resta assordante il silenzio della "vecchia Europa" - Germania, Francia e Italia su tutti - che dovrebbero con forza sostenere un piano di pace e l'inizio delle trattative ma si trovano nel ruolo di inutili vassalli delle imposizioni anglosassoni. E' noto come già nel marzo del 2022 Russia e Ucraina avessero raggiunto un accordo, naufragato per scelta di Stati Uniti e Regno Unito.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Solidarietà principio irrinunciabile di Michele Blanco Solidarietà principio irrinunciabile

Solidarietà principio irrinunciabile

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti