L'Arabia Saudita torna ad usare bombe a grappolo nello Yemen

Il regime saudita ha nuovamente usato bombe a grappolo per bombardare le aree residenziali nella provincia di Saada, nel nord dello Yemen.

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L'Arabia Saudita torna ad usare bombe a grappolo nello Yemen


Ieri, aerei sauditi hanno bombardato con munizioni bandite quattro volte la città di Saada, e tre volte Al-Azqul, che si trova nella città di Saher, ha riferito l'agenzia yemenita SABA News.
 
Lo stesso giorno, aerei da combattimento sauditi hanno sparato sette bombe a grappolo sul villaggio di Al-Zaher, che si trova nel governatorato di Saada. Inoltre, i bombardieri sauditi hanno colpito tre volte l'area di Aqaba, nel distretto di Haydan.
 
Finora, non ci sono notizie di vittime in questi attacchi. Tuttavia, fonti locali hanno affermato che gli attacchi aerei sauditi hanno causato gravi danni alle proprietà e alle aziende agricole dei cittadini yemeniti nella provincia.
 
Inoltre, almeno quattro persone sono state uccise e sei feriti nel bombardamento del regime saudita, in provincia di Amran, nel nord dello Yemen.
 
Le bombe a grappolo contengono un dispositivo che, una volta aperto, rilascia un gran numero di piccole bombe capaci di perforare veicoli blindati con la loro carica esplosiva, uccidendo o ferendo molte persone indiscriminatamente.
 
Dal marzo 2015, l'Arabia Saudita e i suoi alleati, così come il fornitore statunitense, utilizzano tali bombe sul suolo yemenita, palesemente ignorando la normativa internazionale in cui si afferma che le bombe a grappolo non devono essere utilizzate in nessun caso.
 

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