Le elezioni presidenziali negli USA: una cervellotica macchina elettorale

1003
Le elezioni presidenziali negli USA: una cervellotica macchina elettorale

Ogni quattro anni, gli Stati Uniti eleggono il proprio presidente con un processo elettorale lungo e articolato, che inizia quasi due anni prima del giorno del voto, fissato per il primo martedì dopo il primo lunedì di novembre. Quest'anno, il popolo statunitense si reca alle urne oggi 5 novembre, per scegliere tra la democratica Harris e il repubblicano Trump. Il percorso elettorale è scandito da primarie, caucus e dalla nomina dei delegati, seguiti dalla convention nazionale in cui i partiti ufficializzano il loro candidato.

Il sistema di elezione è peculiare: benché tutti i cittadini possano esprimere il proprio voto, il verdetto finale non si basa direttamente sul voto popolare. Infatti, il Collegio Elettorale, composto da 538 membri, è responsabile della scelta finale. I 270 voti necessari per vincere vengono assegnati in base a un complesso sistema di attribuzione per Stato. Questa modalità, nata per bilanciare i poteri tra cittadini e istituzioni, ha però generato controversie in diverse elezioni, come nel 2000 e nel 2016, quando i candidati che avevano ottenuto più voti popolari hanno perso.

È una "finta democrazia"? Le critiche non mancano. Il sistema del Collegio Elettorale risulta sempre più anacronistico, poiché può consentire a un candidato di vincere la presidenza senza aver conquistato la maggioranza del voto popolare. Questo accade perché i voti degli elettori di ogni Stato si sommano tutti in blocco per il candidato che ha vinto in quello Stato, ignorando così le preferenze individuali di milioni di elettori nei risultati complessivi.

Tale meccanismo porta inevitabilmente a un divario tra il volere espresso dagli elettori e l’effettivo esito delle elezioni, generando interrogativi sulla reale rappresentatività democratica di questo sistema, che però viene definito a reti unificate come il più democratico del mondo.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

--------------------

https://www.usa.gov/es/proceso-eleccion-presidencial

 

https://www.bbc.com/news/world-us-canada-53558176

 

https://edition.cnn.com/2024/10/29/politics/2024-election-explained-what-matters/index.html

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti