Nonostante le bufale russofobe dei media, sono gli Stati Uniti il paese più temuto. Pew Research Center

9959
Nonostante le bufale russofobe dei media, sono gli Stati Uniti il paese più temuto. Pew Research Center


di Federico Pieraccini


Media mainstream, Intelligence, politici, lobby straniere, Think Tank, apparato militare, conglomerati Industriale, Banche e la FED compongono il deep state americano e considerano interscambiabili le proprie pedine, in un grande gioco di potere volto a prolungare il ruolo degli Stati Uniti nel mondo in termini politici, militari, sociali ed economici.



 

Non sorprende, quindi, un livello di corruzione nel sistema di potere americano imbarazzante. L'ideologia conosciuta come "eccezionalismo americano" conta fino ad un certo punto, poi entrano in gioco come sempre un sacco dì quattrini.
 

Un paio di esempi recenti:

Comey (ex direttore FBI) sta per pubblicare un libro con una casa editrice legata a Time Warner e Clapper (ex direttore del DNI) ora fa il commentatore alla CNN.
 

Conciati come sono a Washington, si sentono pure di dare lezioni di democrazia e di rinforzare il concetto a suon di bombe.


Un impero in rapido declino che solo da una classe politica mediocre ed inadeguata, come quella europea, poteva essere preso d'esempio.


Inoltre, il più grande centro di indagini del mondo (Pew Research Center) ha certificato che gli Stati Uniti sono più temuti (in senso negativo) di Russia e Cina.




 

Questo dimostra quanto i media mainstream debbano impegnarsi per fabbricare notizie finte (#FakeNews) su Russia e Cina per disinformare e mentire al grande pubblico.
 

Ancora una volta il loro tentativo è risultato fallimentare, esattamente come le carriere di questi auto-proclamati giornalisti.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti