Sahara: Fisher, Dakhla futuro hub del commercio con l'Africa

759
Sahara: Fisher, Dakhla futuro hub del commercio con l'Africa

La città di Dakhla è destinata in futuro a divenire un hub del commercio statunitense e non solo verso l'Africa. La prossima apertura di un consolato degli Stati Uniti nella città delle regioni del sud del Marocco sarà il preludio ad un fiume di investimenti in arrivo dagli Usa per quella regione in via di sviluppo, investimenti già avviati dal governo marocchino che è pronto a facilitare l'arrivo di capitali stranieri per completare le infrastrutture della regione. A spiegare quali sono le ambizioni economiche di Washington su Sahara marocchino è l'ambasciatore degli Stati Uniti in Marocco, David Fisher, intervenuto nel corso di un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa marocchina "Map". "La decisione degli Stati Uniti, relativa all'apertura di un consolato a Dakhla "consentirà a questo paese di beneficiare della posizione strategica del Marocco come hub per il commercio in Africa, Europa e Medio Oriente".

Inoltre, parlando della cooperazione marocchino-statunitense nel settore della Difesa e nella gestione del rischio in regioni strategiche come il Maghreb e il Sahel, il diplomatico ha ricordato che i due paesi hanno firmato una road map lo scorso ottobre, per la cooperazione in materia di difesa per la durata di dieci anni, specificando che questo accordo rafforzerà gli sforzi di modernizzazione intrapresi dal Marocco per affrontare le minacce regionali. Infine, quando gli è stato chiesto circa l'importanza di un decreto presidenziale nel sistema legale Usa, l'ambasciatore ha spiegato che in base alla Costituzione "il Presidente, attraverso il ramo esecutivo del Governo federale, conduce la diplomazia con le altre nazioni".

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti