USA: il Congresso vuole espellere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU

3297
USA: il Congresso vuole espellere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU

I membri del Congresso degli Stati Uniti Steve Cohen (democratico, Tennessee) e Joe Wilson (repubblicano, Carolina del Sud) hanno presentato una bozza di risoluzione che esorta il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden a prendere provvedimenti per estromettere la Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU, secondo quanto rende noto la rivista statunitense Foreign Policy, citando la risoluzione che ha potuto visionare.

Secondo la proposta, con le sue azioni in Ucraina, la Russia ha commesso "flagranti violazioni" della Carta delle Nazioni Unite, mettendo in discussione il suo diritto di avere un seggio nel Consiglio di Sicurezza.

La rivista fa notare che la risoluzione non è vincolante e serve esclusivamente come raccomandazione per la Casa Bianca.

L'amministrazione statunitense ha ripetutamente riconosciuto l'impossibilità di escludere la Russia dai membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, nonostante alcune spinte in tal senso dell'Occidente in merito all'operazione militare speciale in Ucraina.

Tuttavia un’eventuale estromissione della Russia dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU resta assai remota. "Anche la Russia dovrà sostenere la decisione di esclusione, e questo semplicemente non accadrà", ha affermato Louis Charbonneau, direttore di UN Human Rights Watch. È improbabile che anche la Cina accetti una simile decisione. 

Un altro tentativo potrebbe essere fatto mettendo in discussione lo status della Russia come successore dell'Unione Sovietica nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La fattibilità di questo piano rimane però controversa. Tre decenni dopo che la Russia ha preso il seggio dell'Unione Sovietica nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sfidare questo precedente potrebbe rivelarsi un compito quasi impossibile. "Stiamo parlando di tre decenni durante i quali tutti hanno riconosciuto il diritto della Russia di occupare questo posto", ha spiegato Charbonneau. 

D’altronde la stessa Carta delle Nazioni Unite non prevede un modo per rimuovere un membro permanente del Consiglio di Sicurezza.

Poiché la Russia è un membro permanente del Consiglio di Sicurezza e ha potere di veto, il Consiglio non può raccomandare la rimozione della Russia senza il suo consenso. 

La Russia dovrebbe approvare la propria cacciata.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti