16 marzo, ricordando Rachel Corrie

5640
16 marzo, ricordando Rachel Corrie

"Proteggiamo i civili. Siamo disarmati.
Non siamo una minaccia per voi. Per favore non sparate. " 

Rachel Corrie ( 10/04/1979 - 16/03/2003 )

 

Rachel Corrie era un' attivista per i diritti umani dell'ISM. In piena seconda Intifada chiese, con i suoi compagni, di essere inviata a Rafah, Striscia di Gaza, per proteggere la gente del luogo.

Il 16 marzo 2003 stava cercando di evitare che una ruspa israeliana demolisse la casa di un medico palestinese. Fu schiacciata a morte dal soldato israeliano che guidava il bulldozer che avrebbe dovuto abbattere la casa. Aveva solo 23 anni, Rachel. 



Le foto 2 e 3 furono scattate tra le 15:00 e le 16:00 del 16 marzo 2003 a Rafah, Gaza. Rachel Corrie e Nick si stavano opponendo alla possibilità che questa casa venisse demolita. Il bulldozer non si fermò e Rachel rimase inchiodata tra la terra scavata e la recinzione dietro di lei. Solo allora, l'autista si fermò dinanzi a lei, gravemente ferita. 







Le foto 4, 5 e 6 furono scattate alle ore 16:47 del 16 marzo 2003, a Rafah, Gaza. Rachel Corrie giaceva a terra, ferita a morte dal conducente del bulldozer israeliano. I compagni attivisti di Rachel l'avevano portata un po' fuori dalla sabbia e stavano cercando di tenerle il collo dritto a causa della lesione spinale. 





Nelle foto 7, 8 e 9 Rachel al Najjar Hospital di Rafah, dove arrivò alle ore 17:05. I medici del pronto soccorso si adoperarono per salvarla, ma alle 17:20 morì. Il quotidiano Ha'aretz riportò che il dottor Ali Musa, un medico di Al-Najjar, aveva dichiarato che la causa della morte erano state "fratture del cranio e al torace".






Il 12 febbraio 2015 l’Alta Corte israeliana ha ribadito quanto sentenziato dal tribunale di Haifa nell'agosto del 2012 : l’attivista dell’Ism schiacciata da un bulldozer morì per un “tragico incidente”. Nessuna colpa dell’esercito, la sola responsabile fu la giovane.


 

Le ultime lettere di Rachel ai genitori
http://www.bocchescucite.org/le-ultime-lettere-di-rachel-corrie-ai-genitori/


 

In questo documentario, la storia di Rachel
https://www.youtube.com/watch?v=Wdnu3N3Dqy4


ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace di Giuseppe Masala Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Come la Grecia di Michele Blanco Come la Grecia

Come la Grecia

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti