Anche sul Covid la Germania ha infranto il patto europeo

3789
Anche sul Covid la Germania ha infranto il patto europeo

Molti si domandano come mai la Germania abbia ricevuto 150mila dosi di vaccini a fronte delle 9500 dosi ricevute dall'Italia considerato che il patto sottoscritto a livello europeo prevede una ripartizione per nazione in rapporto alla popolazione. 

Beh, la risposta non ve la stanno dando per imbarazzo.

Semplicemente la Germania ha rotto il patto europeo firmando un accordo bilaterale con Biontech per 30 milioni di dosi di vaccino. 

Sic et simpliciter, come sempre, i tedeschi rispettano i patti europei fino a quando hanno un interesse ed un guadagno. Se per caso non c'è né interesse né guadagno o addirittura c'è una perdita senza pensarci un secondo rompono il patto e mandano tutti a fanculo senza nessuno scrupolo. Così hanno fatto sempre, così hanno fatto con i vaccini. 

 

Detta in altri termini se la Germania avesse subito il disastro economico che ha subito l'Italia dall'entrata nell'Euro semplicemente se ne sarebbero andati da un pezzo. Volete la riprava? Semplice, nel 1979 fu lanciato lo SME (Sistema Monetario Europeo), un serpentone monetario dove le valute dei paesi partecipanti dovevano oscillare all'interno di una banda di oscillazione. Semplicemente all'inizio degli anni 90 durante l'attacco alla Lira e alla Sterlina la Bundesbank di punto in bianco smise di acquistare lire e vendere marchi, costringendoci alla svalutazione. Senza dibattere, senza lanciare avvisi: ci misero di fronte al fatto compiuto. 

 

Così hanno fatto con i vaccini in questi giorni presumibilmente perchè hanno fretta di vaccinare e ripartire e hanno così stipulato un accordo bilaterale in silenzio, fregandosene altamente delle contumelie europee (a cui credono solo i nostri governanti). La politica estera tedesca si basa sulla nota citazione del Cancelliere Schmidt “ultra posse nemo obligatur". E l'ultra posse decidono loro quando arriva. 

 

Lo hanno sempre fatto, lo hanno rifatto oggi. Lo rifaranno in futuro quando bisognerà stringere i cordoni della borsa della Bce. La sentenza di Karlsruhe tornerà di moda.

Giuseppe Masala

Giuseppe Masala

Giuseppe  Masala, nasce in Sardegna nel 25 Avanti Google, si laurea in economia e  si specializza in "finanza etica". Coltiva due passioni, il linguaggio  Python e la  Letteratura.  Ha pubblicato il romanzo (che nelle sue ambizioni dovrebbe  essere il primo di una trilogia), "Una semplice formalità" vincitore  della terza edizione del premio letterario "Città di Dolianova" e  pubblicato anche in Francia con il titolo "Une simple formalité" e un  racconto "Therachia, breve storia di una parola infame" pubblicato in  una raccolta da Historica Edizioni. Si dichiara cybermarxista ma come  Leonardo Sciascia crede che "Non c’è fuga, da Dio; non è possibile.  L’esodo da Dio è una marcia verso Dio”.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti