Bangladesh: tre dirigenti arrestati per l'incendio alla Tazreen

L'accusa disumana: aver impedito ai lavoratori di evacuare. Molti marchi occidentali clienti della fabbrica

1464
Bangladesh: tre dirigenti arrestati per l'incendio alla Tazreen

Dulal Uddin, Hamidul Islam e Al Amin, tre dirigenti della fabbrica tessile andata a fuoco domenica a Dacca, in Bangladesh, sono stati arrestati con l'accusa di aver impedito agli operai di evacuare dall'edificio. Almeno 110 persone sono morte. "Tutti e tre gli arrestati sono manager della Tazreen. I sopravvissuti ci hanno detto che non hanno permesso ai lavoratori si scappare, affermando che fosse un'esercitazione. Ci son anche accuse che hanno addirittura serrato le porte.", ha dichiarato Habibur Rahman, capo della polizia di Dacca ad AFP. Sopravvissuti e testimoni hanno confermato sempre ad AFP che i lavoratori, molti dei quali donne, hanno cercato di scappare dall'edificio in fiamme - che rifornisce di vestiti le marche internazionali comprese Walmart, C&A e Li & Fung – ma sono stati ostacolati.
Rahman ha anche dichiarato che la polizia ha iniziato le indagini contro il proprietario della Tazreen, Delwar Hossain, proprietario di Tazreen, dopo che gli ispettori hanno accertato come i permessi fossero per la costruzione solo di tre dei novi piani dell'edificio. Intanto, affiorano notizie sui clienti della fabbrica. Tra loro numerosi marchi occidentali, come Disney Pixar, Wal-Mart e Sears. I giornalisti di Associated Press presenti sul posto hanno infatti scoperto vestiti e registri degli ordini di produzione. In particolare, hanno trovato immagazzinati pantaloncini della marca Faded Glory di Wal-Mart e del brand di stile hip-hop Enyce, di proprietà di Sean Diddy Comb. Rappresentanti di Wal-Mart hanno dichiarato che prima dell'incendio non sapevano che l'azienda producesse abiti per il marchio. Lo scorso anno, la catena di supermercati americana aveva ricevuto un rapporto che definiva la fabbrica "ad alto rischio".

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti