Crisi umanitaria in Colombia? 560 mila casi di denutrizione infantile

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Crisi umanitaria in Colombia? 560 mila casi di denutrizione infantile

 

Il governo della Colombia è stato costretto ad ammettere i dati allarmanti circa la piaga della malnutrizione cronica nei bambini, che colpisce uno su nove bambini del paese.

 

La fotografia è impietosa: sono 560.000 i casi di fame estrema nella prima infanzia (tra 0 e 5 anni) in tutto il territorio nazionale.

 

Il rapporto redatto dalla presidenza in collaborazione con la Fundación Grupo Éxito, è stato consegnato durante la firma della Gran Alianza por la Nutrición de la Niñez de Colombia, un partenariato pubblico-privato tra il governo e la fondazione, che vuole di combattere il problema per ottenere l'eradicazione totale della malnutrizione infantile nel 2030.

 

"Abbiamo bisogno di scuotere la mentalità della gente e renderla consapevole del problema. Che 1 su 9 bambini patisca malnutrizione cronica in Colombia è molto grave, sono 560.000 i bambini nel paese (...) 90.000 bambini a Bogotà", ha affermato il responsabile della Fundación Grupo Éxito, Carlos Mario Giraldo.

 

Nel frattempo, la first lady della nazione, Maria Juliana Ruiz, ha detto che il programma darà la priorità alla nutrizione "come una cura di base, riconoscendola come un processo essenziale per la crescita, lo sviluppo, la cura e la conservazione della salute". "Sarà essenziale e ci permetterà di iniziare a colmare le lacune e rimuovere gli ostacoli", ha detto.

 

Il dramma dei bambini colombiani si consuma nel silenzio assordante di quegli stessi media mainstream che ogni giorno ci propinano la narrazione falsa sul Venezuela in crisi umanitaria. Evidentemente essere vassalli di Washington nella regione comporta dei vantaggi.

 

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