Dazi. L'appello del Ministero del commercio cinese

2692
Dazi. L'appello del Ministero del commercio cinese

 

Nel fine settimana, il Ministero del Commercio cinese ha rivolto un messaggio diretto agli Stati Uniti, chiedendo la cancellazione completa dei dazi reciproci imposti nel corso della guerra commerciale. La richiesta arriva all’indomani della decisione di Washington di esentare temporaneamente dai dazi dispositivi come smartphone, computer e componenti elettronici, un gesto interpretato da molti come un segnale di apertura, ma giudicato insufficiente da Pechino.

Secondo le autorità cinesi, i dazi violano le leggi basilari dell’economia e ignorano l’interdipendenza tra i due Paesi. Non solo: avrebbero anche fallito nel risolvere i problemi economici degli Stati Uniti, minando al contempo l’ordine commerciale globale e danneggiando aziende e consumatori da entrambe le parti. Il richiamo è chiaro: “Non ci sono vincitori nelle guerre commerciali”, ha ribadito il governo cinese, citando le parole del presidente Xi Jinping.

Pechino esorta Washington ad ascoltare le voci della comunità internazionale e a correggere “una pratica errata”, tornando al dialogo e al rispetto reciproco. Al momento, i dazi imposti dalla Cina agli USA raggiungono il 125%, mentre quelli statunitensi contro Pechino arrivano al 145%.

La recente esenzione ha dato sollievo a colossi tecnologici statunitensi come Apple e Nvidia, fortemente legati alla filiera cinese. Ma la tensione rimane alta, e il nodo commerciale è tutt’altro che sciolto.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

La Geoeconomia di Prevost di Giuseppe Masala La Geoeconomia di Prevost

La Geoeconomia di Prevost

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti