Filippine: gli Usa aumentano la loro presenza militare

La decisione dopo un incontro al vertice di mercoledì a Manila. Le tensioni con la Cina aumenteranno

1527
Filippine: gli Usa aumentano la loro presenza militare

Dopo un incontro al vertice tra rappresentanti governativi americani e filippini a Manila, un alto dirigente del ministero degli esteri filippino, Carlos Sorreta, ha annunciato come i due paesi siano molto vicini ad un accordo che porterà ad un aumento della presenza di navi, truppe e portaerei da parte degli Stati Uniti nel paese del sud est asiatico. statunitensi nel paese. La portata dell'incremento della presenza militare americana nella sua ex colonia non è ancora chiara, ma si dovrebbe definire anche un piano quinquennale di esercizi militari congiunti sarà approvato questa settimana. Pio Lorenzo Batino, portavoce del ministero della difesa filippino, ha confermato le discussioni in corso per permettere a Washington di rafforzare la sua presenza nel paese. Seocondo il diplomatico americano Kurt Campbell le relazioni tra i due alleati stanno vivendo una fase di rinascimento. Gli ufficiali americani e filippini hanno comunque escluso che si possa tornare alla presenza di una base permanente nel paese – l'ultima è stata chiusa nel 1992 – e che la maggiore presenza sarà volta a sostenere la popolazione particolarmente colpita da calamità naturali, da ultimo il tifone Bopha. 
In realtà, è chiaro come la strategia scelta dalle Filippine è diretta conseguenza delle tensioni crescenti con la Cina sulla disputa di sovranità delle isole contese nel mar cinese meridionale. Preoccupata dalle intenzioni americane, la Cina sta rafforzando la sua presenza militare ed aumentando i toni della contesa dei territori controversi nella zona con tutti gli alleati degli Usa: Giappone, Vietnam e Filippine. Anche Brunei, Taiwan e la Malesia rivendicano la sovranità di alcune parti controverse di territorio.
Il nuovo segretario del partito comunista cinese, Xi Jinping, in visita domenica alla flotta che presidia la provincia di Guangdong, ha chiesto all'esercito di prepararsi a combattere. In un discorso ripreso dall'agenzia di stampa statale Xinhua, Xi ha ordinato di essere pronti per la fase preparatoria per lo scontro. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La propaganda distrugge di Michele Blanco La propaganda distrugge

La propaganda distrugge

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti