Italo non dovrebbe esistere. L'Italia ha bisogno di più Stato, di più solidarietà, di nazionalizzazioni

3980
Italo non dovrebbe esistere. L'Italia ha bisogno di più Stato, di più solidarietà, di nazionalizzazioni



di Francesco Ersparmer

talo non dovrebbe esistere, altro che riprendere la retorica dei trumpisti americani e dei complottisti tedeschi per contestare le sacrosante misure di distanziamento sociale imposte dal governo: è una multinazionale privata che fa esclusivamente gli interessi degli speculatori finanziari e dei propri amministratori. Concorrenza? Ma quando mai, visto che offre servizi solo sulle tratte più lucrose. I trasporti pubblici (treni, aerei, autobus, strade e autostrade) sono di fondamentale importanza strategica nazionale e devono essere monopolio dello Stato: allo scopo di permettere a tutti i cittadini di muoversi in sicurezza e a prezzi ragionevoli sull’intero territorio italiano, non a pochi privilegiati di viaggiare più in fretta fra Roma e Milano.

Altro che il liberismo all’americana di Salvini e Meloni, nazionalisti immaginari che puntano alla crescita economica a qualunque costo, a un consumismo irresponsabile e fine a sé stesso, al culto dell'individuo e del successo personale: l’Italia ha bisogno di più Stato, di più solidarietà, di nazionalizzazioni, di protezionismo economico, sociale e culturale.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti