La NATO scricchiola: la Turchia annuncia manovre militari nel Mediterraneo orientale

7210
La NATO scricchiola: la Turchia annuncia manovre militari nel Mediterraneo orientale

 

Tempi duri per la NATO. La tensione sempre più alta nel Mediterraneo orientale rischia davvero di mandare in frantumi l’alleanza atlantica. 

 

La Turchia, infatti, ha annunciato che effettuerà esercitazioni militari con fuoco reale nel Mediterraneo orientale. Secondo Ankara, le esercitazioni navali si svolgeranno l'1 e il 2 settembre al largo di Iskenderun, a nord-est di Cipro.

 

L'annuncio arriva dopo che mercoledì Grecia, Cipro, Italia e Francia hanno iniziato esercitazioni militari congiunte nella regione. Il ministro della Difesa francese, Florence Parly, ha riferito che Parigi ha inviato nella zona calda tre caccia Rafale e la fregata Lafayette per prendere parte alle suddette esercitazioni.

 

Ankara però non ci sta e protesta. In risposta, il portavoce del ministero degli Esteri turco Hami Aksoy ha riferito che il dispiegamento di aerei militari francesi dalla parte greco-cipriota ha violato i trattati sul controllo e l'amministrazione dell'isola dopo l'indipendenza dal Regno Unito nel 1960. Aksoy ha sottolineato che le azioni della Francia incoraggiano pericolosamente la Grecia e Cipro ad aumentare ulteriormente le tensioni nella regione.

 

Le tensioni tra la Turchia e la Grecia si sono intensificate dopo che Ankara ha inviato una nave da ricerca e due navi di supporto per condurre un'esplorazione sismica nelle acque contese del Mediterraneo orientale, una mossa che Atene ha definito illegale.

 

Intanto la NATO scricchiola e mostra chiari segni di cedimento. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace di Giuseppe Masala Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

La triste deriva del movimento pro-Pal di Michelangelo Severgnini La triste deriva del movimento pro-Pal

La triste deriva del movimento pro-Pal

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Neoliberismo: tutto propaganda e falsità di Michele Blanco Neoliberismo: tutto propaganda e falsità

Neoliberismo: tutto propaganda e falsità

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti