L'austerità dell'UE ha aperto le porte ai "finti populisti dell'estrema destra". L'attacco di Corbyn all'establishment europeo

2886
L'austerità dell'UE ha aperto le porte ai "finti populisti dell'estrema destra". L'attacco di Corbyn all'establishment europeo



 

Tante sono state le analisi compiute sulla crescita impetuosa ottenuta dall’estrema destra in praticamente tutta Europa. Quasi tutte non hanno centrato il bersaglio rivelandosi fallaci. Non è così per la disamina effettuata dal leader del Partito Laburista del Regno Unito, Jeremy Corbyn, che in occasione del Congresso dei Socialisti Europei a Lisbona ha dichiarato che il sostegno alle politiche di austerità imposte dall’Unione Europea ha causato disagi alle persone comuni, e che a meno che qualcosa non cambi, c'è il rischio che "i finti populisti dell'estrema destra riempiranno il vuoto”. 

 

L’avvertimento del navigato laburista britannico è forte: “Se l'establishment politico europeo continua come al solito, i finti populisti dell'estrema destra riempiranno il vuoto. I socialisti europei devono lottare per un diverso tipo di Europa”. 

 

Corbyn ha anche spiegato che il Labour Party è pronto a collaborare per “aiutare a costruire una vera Europa sociale" dove ad essere protetti siano i diritti dei lavoratori e dei consumatori, non i profitti del capitale finanziario. 

 

In relazione alle Brexit ha spiegato: “Il popolo britannico ha votato per lasciare l'UE. Rispettiamo questa decisione; è nostro compito modellare ciò che viene dopo”. 


 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti