Maduro: fascismo e razzismo non prenderanno il potere in Venezuela

500
Maduro: fascismo e razzismo non prenderanno il potere in Venezuela

Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha denunciato dalla capitale Caracas i messaggi discriminatori dell'estrema destra e ha assicurato che il fascismo e il razzismo non prenderanno il potere nel Paese bolivariano.

“Dicono che stanno per vincere, che stanno per riscuotere i loro crediti e che stanno venendo a prendervi. Nessuno porterà la violenza. E se agiranno in tal senso, l'oligarchia fascista e apolide si pentirà per 200 anni, perché farò valere il diritto alla pace che ha il popolo venezuelano”, ha sottolineato il presidente, esponendo le prove dei messaggi discriminatori portati avanti dall'opposizione.

La popolazione di La Vega, muncipalità della capitale Caracas, ha risposto che queste manifestazioni non sono né democrazia né opposizione, ma fascismo, odio e intolleranza.

Il presidente ha condannato il verificarsi di una guerra civile e il ritorno delle guarimbas che in passato hanno causato la morte di migliaia di persone e distrutto le fonti economiche dei piccoli imprenditori venezuelani.

“Se non volete che il Venezuela cada in un bagno di sangue, in una guerra fratricida, frutto dei fascisti, garantiamo il più grande successo nella storia elettorale del nostro popolo”.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta di Fabrizio Verde Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta

Maradona: l'eroe di Napoli e dei popoli in lotta

Burevestnik: il game changer della Russia di Giuseppe Masala Burevestnik: il game changer della Russia

Burevestnik: il game changer della Russia

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La dura realtà per i lavoratori italiani di Michele Blanco La dura realtà per i lavoratori italiani

La dura realtà per i lavoratori italiani

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti