Marò, le celebrazioni per i 150 anni della Marina Militare col pensiero rivolto a Latorre e Girone
Le celebrazioni per i 150 anni della marina militare che si svolgono a Venezia non potevano avere luogo senza il pensiero rivolto alla sorte di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Tutti i soldati presenti alla manifestazione hanno indossato un fiocco giallo sulla propria uniforme in segno di solidarietà con i due marò, ora in libertà su cauzione, accusati di aver ucciso due pescatori al largo delle coste del Kerala durante un operazione antipirateria.
Durante le celebrazioni il Presidente della Repubblica Napolitano ha dichiarato che i due soldati sono trattenuti ingiustamente dai loro affetti e dai loro cari in Italia ma che bisogna essere fiduciosi. Dello stesso avviso anche il Presidente della Camera Gianfranco Fini che ha ribadito il messaggio del Capo dello Stato sottolineando la fiducia che deve essere riposta nella soluzione dell’intera vicenda. Uno dei due marò aveva inviato una lettera al TG5 alcuni giorni fa affermando il sostegno duraturo e che mai è venuto meno delle autorità italiane. Si apre sabato la prima udienza che vede i due marò accusati di omicidio volontario e associazione a delinquere. E’ stato invece ritirato il capo d’accusa di terrorismo marittimo, motivo per il quale è stata concessa la libertà su cauzione ai due fucilieri del Battaglione San Marco.