Perché Black Rock è interessata a "ricostruire l'Ucraina"?

8065
Perché Black Rock è interessata a "ricostruire l'Ucraina"?


di Laura RU (@LauraRuHk)


Perché mai BlackRock, la più grande società di investimento nel mondo con sede a New York, è interessata a "ricostruire l'Ucraina", un paese fallito e in bancarotta? E perché la maggior parte dei governi occidentali spinge per "la guerra fino all'ultimo ucraino"? Follow the money...in questo caso i  beni russi attualmente congelati che ammontano a centinaia di miliardi di dollari. 

Saccheggiare le riserve e la ricchezza russe è il sogno bagnato di coloro che parlano della ricostruzione dell'Ucraina. 

BlackRock è stata descritta come "il quarto ramo del governo", perché lavora a stretto contatto e consiglia le banche centrali. La sua influenza è così pervasiva che si potrebbe dire che controlla non solo società private e gruppi mediatici ma interi paesi e i loro governi. Il suo patrimonio gestito è di 9 trilioni di dollari, 4 volte il PIL dell’Italia, più grande del prodotto interno lordo (PIL) di ogni singolo paese del mondo, ad eccezione di Cina e Stati Uniti. 

Allora, appurato che non si tratta di un'opera pia, per quale motivo mostra un interesse tanto smaccato per un paese fallito quale l'Ucraina? In realtà l'interesse sta soprattutto nei beni russi che secondo i suoi piani potrebbe "gestire" per la "ricostruzione" di quanto resterà dell'Ucraina. 

Sette paesi dell'UE controllano il 90% dei beni russi. Secondo il Servizio federale delle finanze del Regno del Belgio, 50,5 miliardi di euro di fondi russi sono stati congelati nel solo paese. Questi fondi includono tutti i tipi di attività finanziarie (fondi in conti bancari e titoli) di proprietà di persone fisiche e giuridiche. Secondo alcune stime più di 300 miliardi di dollari in fondi e beni russi sono stati congelati in Occidente. 

Quando BlackRock, e i governi che controlla, parlano di ricostruzione con i fondi russi possiamo stare certi che ciò che hanno in mente non ha nulla a che fare con il futuro dell'Ucraina ma riguarda strettamente il proprio futuro. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO) di Loretta Napoleoni La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

La (vera) genesi del conflitto in Ucraina (VIDEO)

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Note a pie di pagina su Atreju di Alessandro Mariani Note a pie di pagina su Atreju

Note a pie di pagina su Atreju

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti