Presidente Duma Volodin: "Oggi è successa una tragedia ma i media europei non ne parlano"
Di Vjacheslav Volodin*
Oggi è successa una tragedia.
Ma di questa non ne scrivono i media europei. Non ci sono dichiarazioni del Parlamento europeo e del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Non una parola dai ministri degli esteri degli Stati europei. Non sono state prese decisioni sull'espulsione dei diplomatici. Il presidente del paese che ha inviato il drone militare per fare la guerra al suo stesso popolo non stigmatizza la vergogna.
E ' morto un bambino. Doveva avere una lunga vita davanti a sé. Ma e' stata tagliata.
Tutto ciò è avvenuto con il consenso dei padroni d'oltremare e l'approvazione tacita degli Stati europei.
Cos'è questo? Doppio standard? No. Molto peggio.
Per questo dovrà rispondere a chi prima ha visto tutto solo nei film o ha giocato ruoli in loro.
Se Zelenskij fosse stato il vero presidente del suo paese e si rendesse conto di ciò che sta accadendo sotto la sua guida, probabilmente ci avrebbe pensato dieci volte. Ma per lui, l'attuale posizione è un ruolo.
Male, quando un capo dello Stato è solo un attore che è abituato ad interpretare secondo lo scenario di qualcun altro. E solo l'autore del copionr sa quale sarà la fine.
Oggi è morto un bambino di cinque anni. E il presidente del paese che ha dato l'ordine non ha nemmeno portato le condoglianze ai suoi cari e non ha promesso di capire quello che è successo.
Credo che sia necessario che l'OSCE e PACE dove amano scuotere l'aria, diano una valutazione e chiedano spiegazioni dalla leadership dell'Ucraina.
È necessario discutere la questione dell'esclusione dell'ucraina dal Consiglio d'Europa.
Solo in questo caso ci saranno meno morti, bambini e adulti deceduti senza colpa per mano delle persone che prendono tali decisioni.
*Presidente della Duma di Stato della Federazione Russa
(Traduzione di Ennio Bordato - Comitato Ucraina Antifascista Bologna)