Putin: “Serve una zona di sicurezza al confine con l’Ucraina”
Durante un incontro con il governo russo, il presidente Vladimir Putin ha annunciato la creazione di una “zona tampone di sicurezza” lungo il confine con l’Ucraina, affidando alle Forze Armate il compito di neutralizzare i punti di tiro nemici. Secondo il Cremlino, questa iniziativa risponde a una crescente minaccia rappresentata dalle azioni delle forze ucraine, accusate di colpire deliberatamente obiettivi civili, tra cui ambulanze e mezzi agricoli, nelle regioni russe di confine.
Putin ha recentemente visitato la provincia di Kursk, incontrando volontari e autorità locali. Ha denunciato l’uso di “metodi terroristici” da parte ucraina e ha evidenziato il dramma delle vittime civili, comprese donne e bambini. Il presidente russo ha chiesto un programma urgente per ricostruire le zone colpite, sostenere le imprese locali e consentire ai residenti di tornare nelle proprie case non appena le condizioni di sicurezza lo permetteranno.
Le regioni di Kursk, Belgorod e Briansk sono attualmente le più esposte agli attacchi. Putin ha concluso chiedendo aggiornamenti regolari sull’avanzamento dei lavori militari e civili, sottolineando che “il sostegno alle popolazioni colpite è una priorità nazionale”.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati