Russia pronta a negoziare, ma Kiev prende tempo: i colloqui slittano

1587
Russia pronta a negoziare, ma Kiev prende tempo: i colloqui slittano

La delegazione russa è a Istanbul da oltre 24 ore, pronta a riprendere i negoziati interrotti nel 2022. Ma nonostante l’iniziativa lanciata da Mosca per una nuova fase di dialogo, il 15 maggio non ci sono stati colloqui: la delegazione ucraina, annunciata ufficialmente solo in serata dal presidente Zelensky, è attesa nella notte, facendo slittare tutto al 16 maggio. La Russia, rappresentata da Vladimir Medinski e da alti funzionari civili e militari, ribadisce il proprio intento: trovare una soluzione duratura che affronti le cause profonde del conflitto.

Ankara conferma una riunione trilaterale con Turchia, Russia e Ucraina, mentre sono presenti anche osservatori statunitensi. Washington, per bocca del segretario di Stato Marco Rubio, mostra aspettative contenute, ma punta su un futuro incontro diretto Putin-Trump. Zelensky, che ha lasciato la Turchia per l’Albania senza partecipare ai negoziati, affida la guida della sua delegazione al ministro della Difesa Umerov, affiancato da uomini dell’intelligence e del ministero degli Esteri.

Ma restano forti dubbi sulla reale volontà del regime di Kiev di impegnarsi nel dialogo: negli ultimi tre anni ha sistematicamente ostacolato ogni tentativo di trattativa. Intanto, Mosca attende. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha commentato amaramente l’atteggiamento ucraino: “La nostra delegazione è pronta da ore. Aspettiamo che il ‘clown’ smetta di esibirsi e lasci trattare chi da anni è stato messo a tacere”.

In gioco non c’è solo il futuro dell’Ucraina, ma la fine di un’agonia voluta da chi ha scelto le armi al posto del dialogo. Se la pace tarda ad arrivare, è perché a Kiev c’è chi ha troppo da perdere smettendo di combattere.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Nasce la prima Stablecoin “Europea” di Giuseppe Masala Nasce la prima Stablecoin “Europea”

Nasce la prima Stablecoin “Europea”

Ora organizzazione, ideologia, coscienza di Francesco Erspamer  Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Il complotto della democrazia di Giuseppe Giannini Il complotto della democrazia

Il complotto della democrazia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

L’ignoranza ci rende più poveri. di Michele Blanco L’ignoranza ci rende più poveri.

L’ignoranza ci rende più poveri.

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti