Trump: “Minacciai Putin e Xi di bombardare Mosca e Pechino”
Un audio inedito, diffuso dalla CNN, rivela una dichiarazione esplosiva del presidente USA, Donald Trump, durante una riunione privata con donatori lo scorso anno: avrebbe minacciato Vladimir Putin di “bombardare Mosca” se la Russia fosse entrata in Ucraina. “Gli dissi: se entri, bombarderò Mosca al diavolo. Non ho scelta”, ha raccontato Trump, aggiungendo che Putin “non gli credette del tutto, ma solo al 10%”. Non si è fermato alla Russia.
Trump ha riferito di aver lanciato un avvertimento simile anche al presidente cinese Xi Jinping, in caso di un'invasione di Taiwan. “Xi pensò che fossi pazzo”, ha detto, presentando queste minacce come parte della sua strategia di dissuasione globale.
Il Cremlino ha reagito con cautela: il portavoce Dmitri Peskov ha dichiarato di non poter confermare né smentire l’autenticità delle parole di Trump, sottolineando come oggi “le falsificazioni siano spesso più numerose delle informazioni vere”.
Queste rivelazioni riaccendono il dibattito sulla postura militare e diplomatica di Washington sotto la presidenza Trump, ora al suo secondo mandato, in un contesto internazionale segnato da tensioni crescenti e da un fragile equilibrio tra superpotenze.
Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati