Vaccini e Wto, i paesi ricchi bloccano la sospensione dei brevetti

Vaccini e Wto, i paesi ricchi bloccano la sospensione dei brevetti

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

I membri del WTO (l'Organizzazione Mondiale del Commercio) hanno discusso lo scorso 11 marzo in merito alla proposta presentata da Sud Africa e India nell'ottobre del 2020, la quale chiedeva una rinuncia per tutti i membri a determinate disposizioni dell'accordo TRIPS in relazione alla "prevenzione, contenimento o trattamento"del COVID-19.

Si chiedeva in sostanza, una deroga sui brevetti per la produzione di vaccini contro il Covid-19, che secondo i promotori della richiesta, avrebbe reso più semplice la produzione dei sieri in regioni del mondo a basso reddito.

La finalità dunque, era quella di evitare gli ostacoli all'accesso tempestivo a prodotti medici a prezzi accessibili, inclusi vaccini e medicinali e all'ampliamento della produzione e della fornitura di prodotti medici essenziali.”

La sospensione sarebbe stata a tempo determinato, per un numero di anni da concordare con il Consiglio Generale fino a quando la vaccinazione diffusa non fosse stata implementata a livello globale e la maggior parte della popolazione mondiale sarebbe diventata immune.

Dal momento della sua presentazione, la proposta è stata sponsorizzata anche da Kenya, Eswatini, Mozambico, Pakistan, Bolivia, Venezuela, Mongolia, Zimbabwe, Egitto, Gruppo africano e Gruppo LDCs.

Nella nota diffusa dal Wto si legge che “i membri hanno ribadito il loro obiettivo comune di fornire un accesso tempestivo e sicuro a vaccini e medicinali di alta qualità, sicuri, efficaci e convenienti per tutti, ma hanno continuato a divergere sul ruolo svolto dalla proprietà intellettuale nel raggiungimento di tale obiettivo .I sostenitori hanno affermato che le capacità esistenti di produzione di vaccini nel mondo in via di sviluppo sono rimaste inutilizzate a causa delle barriere IP, e quindi sono state prodotte quantità insufficienti di vaccini per porre fine alla pandemia.....”

In parole povere i brevetti non saranno scalfiti e gli interessi delle multinazionali farmaceutiche preservate.

A opporsi alla proposta: Unione Europea, Stati Uniti, Gran Bretagna, Svizzera, Giappone, Australia, Canada, Norvegia, ma anche il Brasile di Bolsonaro.

Si poteva formalmente imprimere una svolta in direzione dell’universalità dei brevetti sui vaccini e della sospensione della proprietà intellettuale per poter produrre dappertutto il numero di dosi necessarie, ma come prevedibile, tutto si è concluso con un nulla di fatto.



Francesco Fustaneo

Francesco Fustaneo

Laureato in Scienze Economiche e Finanziarie presso l'Università degli Studi di Palermo.
Giornalista pubblicista dal 2014, ha scritto su diverse testate giornalistiche e riviste tra cui l'AntiDiplomatico, Contropiano, Marx21, Quotidiano online del Giornale di Sicilia. 
Si interessa di geopolitica, politica italiana, economia e mondo sindacale

Potrebbe anche interessarti

Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse! di Giorgio Cremaschi Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse!

Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse!

La Cia, il Covid e il cortocircuito del "debunking" di Francesco Santoianni La Cia, il Covid e il cortocircuito del "debunking"

La Cia, il Covid e il cortocircuito del "debunking"

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Canada, quando la toppa è peggio del buco... di Alberto Fazolo Canada, quando la toppa è peggio del buco...

Canada, quando la toppa è peggio del buco...

La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento di Antonio Di Siena La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento

La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento

IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO di Gilberto Trombetta IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO

IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO

È NATO PRIMA IL MIGRANTE O IL TRAFFICANTE? di Michelangelo Severgnini È NATO PRIMA IL MIGRANTE O IL TRAFFICANTE?

È NATO PRIMA IL MIGRANTE O IL TRAFFICANTE?

A proposito di "governo tecnico"... di Pasquale Cicalese A proposito di "governo tecnico"...

A proposito di "governo tecnico"...

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Le nuove armi di Putin di Giuseppe Masala Le nuove armi di Putin

Le nuove armi di Putin

Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream" di Paolo Pioppi Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream"

Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream"

Javier Milei: il Trump della Pampa? di Paolo Arigotti Javier Milei: il Trump della Pampa?

Javier Milei: il Trump della Pampa?

L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale di Damiano Mazzotti L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale

L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale