Venezuela: nessun golpe istituzionale, le azioni del TSJ sono volte a garantire lo Stato di Diritto

Venezuela: nessun golpe istituzionale, le azioni del TSJ sono volte a garantire lo Stato di Diritto

Altro che golpe istituzionale, il Tribunale Supremo di Giustizia del Venezuela opera, come spiegato nella sentenza, per garantire l’effettivo funzionamento dello Stato di Diritto

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di Fabrizio Verde
 

«Si avverte che che mentre persiste lo stato di oltraggio e non validità delle attuazioni dell’Assemblea Nazionale, la Corte Costituzionale garantirà che le funzioni parlamentari siano esercitate direttamente da questa Corte o da un organo da essa incaricato, al fine di garantire lo Stato di Diritto», questo passaggio della sentenza emessa dalla Sala Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia chiarisce quanto sta accadendo in Venezuela dove l’Assemblea Nazionale controllata dall’opposizione si trova in stato di oltraggio per non aver ottemperato a una decisione del Tribunale Supremo di Giustizia. 

 

Altro che golpe istituzionale o mossa ordita da Maduro per blindare il suo potere, la narrazione post-veritiera mainstream tenta come sempre di confondere le acque. Il Tribunale Supremo di Giustizia del Venezuela opera, come spiegato nella sentenza, per garantire l’effettivo funzionamento dello Stato di Diritto. 

 

Infatti la Costituzione della Repubblica Bolivariana del Venezuela all’articolo 336 autorizza la Sala Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia  a risolvere qualsiasi diatriba venga a crearsi tra le autorità pubbliche. 

 

Bisogna tener presente che l’Assemblea Nazionale del Venezuela si trova in stato di oltraggio dal 2016 quando ha provveduto a incorporare 3 deputati eletti nello Stato di Amazonas la cui elezione è stata contestata a causa di irregolarità. 

 

Nonostante l’ordine del Tribunale Supremo di Giustizia l’Assemblea Nazionale ha ignorato la vicenda sino a giungere allo stato di oltraggio. 

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