Vent'anni di ALBA Bolivariana

L’ALBA-TCP rappresenta oggi un simbolo di resistenza e cooperazione tra le nazioni dell’America Latina e dei Caraibi

871
Vent'anni di ALBA Bolivariana

L’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America - Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP) ha raggiunto i venti anni di esistenza. Un traguardo indubbiamente importante che rappresenta un momento di riflessione e celebrazione di due decenni di lotta per l’integrazione regionale basata sui principi di solidarietà, complementarietà e rispetto della sovranità nazionale. Nata come alternativa ai modelli di integrazione neoliberisti e imperialisti, l’ALBA-TCP rappresenta oggi un simbolo di resistenza e cooperazione tra le nazioni dell’America Latina e dei Caraibi. L’anniversario rappresenta un’occasione per evidenziare i successi e le conquiste di questo progetto, il cui impatto ha superato i confini regionali, contribuendo alla costruzione di un mondo multipolare.

Origini e fondamenti ideologici

Le radici ideologiche dell’ALBA-TCP si rifanno al pensiero del ‘Libertador’ Simon Bolivar, eroe dell’indipendenza latinoamericana, che sognava un’America Latina unita e sovrana, capace di resistere alle aggressioni esterne. In contrapposizione alla Dottrina Monroe propugnata dagli USA, che giustificava la supremazia statunitense nella regione, Bolivar propose un modello di integrazione fondato sull’autonomia e sulla solidarietà tra i popoli latinoamericani. Segnatamente nella Carta di Giamaica (1815), dove Simon Bolivar stabilì la dottrina dell'unità e della sovranità dei Paesi che si stavano rendendo indipendenti dal potere coloniale. L'Alleanza si basa sul pensiero di Bolivar, Martí, San Martín, Sucre, O'Higgins, Petión, Morazán, Sandino, Garvey, Túpac Katari, Julián Apaza, Bartolina Sisa e tanti altri eroi, la cui lotta è servita come modello politico ed etico per concepire una nuova coscienza e forza emancipatrice dei paesi latinoamericani. L'Alleanza rivendica l'ideologia di questi condottieri e leader politici a favore del consolidamento strategico dell'unità dei popoli e governi, della conservazione degli interessi storici, sociali ed economici, attraverso un'azione congiunta, autonoma e democratica, dell’identità americana e del mutuo beneficio...

------------

La versione completa è disponibile per i nostri abbonati

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina   Una finestra aperta 1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno di Michelangelo Severgnini Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno

Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Le inutili spese militari globali di Michele Blanco Le inutili spese militari globali

Le inutili spese militari globali

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti