Wolfgang Munchau (FT): «Il Movimento 5 Stelle fa bene a resistere al MES»

11914
Wolfgang Munchau (FT): «Il Movimento 5 Stelle fa bene a resistere al MES»

 

La decisione si avvicina. Infatti da più parti compaiono incomprensibili appelli ad accettare il MES. Circostanza che porterebbe l’Italia inevitabilmente a ripercorre una strada già intrapresa dalla Grecia con il risultato che tutti conoscono. Solo chi è cieco o completamente in malafede nega questa ipotesi. 

 

Secondo il noto editorialista del Financial Times Wolfgang Munchau «il Movimento 5 Stelle sta resistendo al programma ESM (MES), per una buona ragione penso». Per poi aggiungere che però «deve avere una strategia in atto per affrontare una crisi di liquidità». 

 

Eurointelligence scrive: «Ci sembra che l'establishment italiano stia chiudendo un accordo con l'ESM», anche se per ora non c’è una maggioranza in Parlamento perché il Movimento 5 Stelle è contrario. 

 

Per poi notare come «lobby pro-ESM comprende alcuni insoliti compagni di letto, come Silvio Berlusconi e gli ex leader del PD Pier Luigi Bersani, Romano Prodi e Matteo Renzi, nonché l'attuale leader del PD Nicola Zingaretti. Quest'ultimo afferma che la situazione era più disperata di quanto sembri e che l'Italia non sarebbe in grado di rifinanziare il proprio debito senza un prestito ESM».

 

Il sito specializzato in notizie economiche e analisi dell’eurozona compie inoltre una previsione sulle conseguenze per l’Italia nel caso dovesse decidere di ricorrere al MES. Fosche previsioni per Roma. «Riteniamo che un prestito del MES, seguito dall'inevitabile austerità, porterebbe gli investitori a mettere in discussione la solvenza dell'Italia. Abbiamo calcolato che un aumento del debito italiano del 20% e un calo del PIL del 20% comporterebbe un rapporto debito/PIL prossimo al 200%. Ciò che ci riguarda non è l'ammontare del debito. Il Giappone può vivere facilmente con questi livelli di debito. Ma l'Italia non ha una banca centrale propria e ha dinamiche di crescita più deboli. Come Wolfgang Munchau ha scritto lunedì nella sua rubrica FT, ora c'è un chiaro percorso verso un'altra crisi dell'eurozona». 

 

L’analisi si conclude spiegando perché Roma è in una posizione debole: «Se non si è pronti a dichiarare default sul proprio debito o introdurre una valuta parallela; se non hai creato alleanze politiche efficaci all'interno dell'UE o creato un potenziale ricatto». 

Riportiamo infine le parole del professor Desogus, che non ha mai lesinato critiche al Movimento 5 Stelle: «Devo però riconoscere che in questo momento, di fronte alla minaccia della troika, sono l'unica forza politica che sta difendendo il paese con il no al MES. Fatta eccezione per Stefano Fassina, il resto della sinistra ha letteralmente calato le braghe e fa concorrenza alla destra liberale. Anzi, si identifica oramai con essa (vedi alla voce Pigi Bersani).

PS. Chi mi conosce sa quanto sia doloroso per me dover fare questa ammissione.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti