Australia: elezioni legislative indette il 14 settembre
A sorpresa il premier laburista Gillard annuncia otto mesi di campagna elettorale
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In un discorso al National Press Club di Canberra, il primo ministro australiano Julia Gillard ha annunciato che chiederà al Governatore-Generale Quentin Bryce di sciogliere il Parlamento il 12 Agosto, fissando le prossime elezioni legislative per il prossimo 14 settembre, con otto mesi di anticipo. Il premier ha motivato la sua decisione - che ha sorpreso i cittadini australiani non abituati ad una campagna elettorale così lunga - con l'intenzione di eliminare le incertezze sulla data del voto e permettere ad individui, uomini d'affari ed investitori di di ponderare le proprie scelte. “Questa scelta darà ordine e stabilita al paese quest'anno”, ha dichiarato.
Per gli analisti non è chiaro se la campagna elettorale più lunga potrà dare dei vantaggi politici alla formazione di centro-sinistra della Gillard. Il suo partito laburista, alle ultime elezioni che si sono tenute il 21 agosto del 2010, è riuscito a formare un governo con il sostegno di alcuni deputati indipendenti e di un seggio del partito di minoranza dei Verdi. I sondaggi suggeriscono che a vincere alle urne sarà la coalizione conservatrice all'opposizione, guidata da Tony Abbott. G illard detiene una maggioranza di un solo seggio nel Parlamento del paese grazie all'appoggio di una formazione di indipendentisti e dei Verdi.
Attraverso l'account di WikiLeaks su Twitter, Julian Assange ha annunciato la sua candidatura alle elezioni fissate in Australia. Assange si trova dallo scorso giugno nell'Ambasciata dell'Ecuador di Londra, per evitare l'estradizione in Svezia, dove è accusato di reati a sfondo sessuale. Il fondatore di WikiLeaks teme che la Svezia possa poi estradarlo negli Stati Uniti nell'ambito dell'inchiesta sulla pubblicazione di migliaia di documenti riservati americani.
La Redazione
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