Covid e dati falsificati: ma la legge non è uguale per tutti?

2902
Covid e dati falsificati: ma la legge non è uguale per tutti?

Tutti ad applaudire gli arresti di dirigenti dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Sicilia accusati di aver falsificato i dati sui contagiati.  A leggere le intercettazioni degli accusati, si direbbe che lo abbiano fatto solo per scongiurare la proclamazione di una ennesima Zona Rossa (e, quindi, la miseria per altre migliaia di esercenti e lavoratori) ma un reato è pur sempre un reato.

Ci sarebbe, comunque, da chiedere quale indagine sia stata avviata di fronte a ben più gravi iniziative di chi ha diretto finora la gestione dell’emergenza Covid. Ad esempio – solo per restare alla fraudolenta enfatizzazione del rischio - alla sovrastima del tasso di letalità del virus Sars-Cov-2 (12 volte superiore a quello che si registrava in Germania); o alla Circolare del ministero della Salute del 19 marzo 2020 che permetteva di attestare la positività al virus non più con la identificazione di tre, ma di un solo, gene; o alle periodiche scoperte di “focolai di Covid” attestati solo da tamponi sottoposti ad un numero elevatissimo di amplificazioni, o alle modalità per catalogare i “morti per Covid” denunciate in uno sconvolgente video del governatore Zaia… tutte iniziative finalizzate a “tenere alta la guardia” e cioè mantenere alto un panico che, facendo collassare la medicina territoriale, ha già provocato “100.000 morti per Covid”. Per non parlare della miseria di milioni di italiani

 Ma, in Italia, la Legge non era uguale per tutti?

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti