Dopo avergli tirato la volata al potere, ora Repubblica si accorge che in Ucraina ci sono i neo-nazisti!

Dopo avergli tirato la volata al potere, ora Repubblica si accorge che in Ucraina ci sono i neo-nazisti!

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Federico Pieraccini
 

Il Giornalismo In Occidente è colpevole di Crimini di Guerra.


 

Secondo Repubblica, nel 2014, questi signori erano dei "teneri combattenti che rientravano dalla guerra". Durante il colpo di stato a Kiev addirittura "portatori di democrazia".
 

Adesso fingono stupore nell'accorgersi di cosa sia diventata l'Ucraina. Coloro che ai tempi si opponeva alla falsa narrazione dei media, mostrando innumerevoli prove a proprio favore, venivano definiti al soldo di Putin. Non solo i "giornalisti" mentivano ai propri lettori, ma diffamavano chi, in un modo o nell'altro, cercava di avvisare la popolazione Europea di cosa stava succedendo in Ucraina. Di cosa sarebbe diventata.



 

La verità in fondo è semplice: Repubblica è sempre stata più che consapevole di appoggiare in Ucraina dei neonazi-banideristi in funzione anti-russa.


Nella redazione di Repubblica hanno sempre saputo delle reiterate stragi di civili nel Donbass (Odessa compresa), delle atrocità contro la popolazione e dell'ideologia perversa che ha accompagnato sin dal primo giorno il golpe a Kiev.


Repubblica, come gli altri giornali e TV europei ed americani ha mentito intenzionalmente al loro pubblico. Ha raccontato falsità, ha omesso volutamente dettagli determinanti con l'unico scopo di imbrogliare i propri lettori.


E' stato così in Ucraina, in Afghanistan e prima ancora in Jugoslavia, poi in Iraq, Siria, Yemen e così via.


I media corporativi sono l'arma più importanti dell'imperialismo anglo-americano e la forza delle loro menzogne serve per coprire e giustificare i crimini di guerra dei politicanti europei ed americani.
 

Dovremmo anche smetterla di definire queste persone giornalisti, esperti o analisti.
 

Nei fatti, sono una banda di criminali che usano le menzogne e l'inganno della penna, invece dei proiettili, con il medesimo effetto: produrre danni e sofferenze a persone innocenti.
 

Questi personaggi proteggono Al Qaeda, Al Nusra e Daesh in Siria, i banderisti in Ucraina e il genocidio saudita in Yemen.
 

Nessun scusante, sono criminali di guerra, complici consapevoli e volontari delle politiche disumane dei governi europei ed americano.
 

Mentono intenzionalmente, con danni gravissimi per il tessuto sociale.


Come altro definirli, se non Nemici dichiarati del popolo.

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?  di Leonardo Sinigaglia Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?

Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti