Il caso politico del "gemellaggio" di Ravenna con Odessa e Mariupol

8545
Il caso politico del "gemellaggio" di Ravenna con Odessa e Mariupol

 

Il Comune di Ravenna si appresta a discutere in Consiglio l’ipotesi di gemellare la città con Odessa e Mariupol.

La cosa potrebbe sembrare solo grottesca, ma è grave sia sul piano politico che su quello economico.

Sul piano politico, è presto detto: si finisce per legittimare il nazismo.

Infatti, oltre a sancire un generale sostegno alla junta criminale di Kiev (che da otto anni massacra il popolo), il Comune di Ravenna con chi si interfaccerà? Con il “podestà” di Mariupol che gli abitanti della città vorrebbero avere tra le proprie mani per fargli pagare il conto del suo rapporto con i nazisti del Battaglione Azov? Il sindaco di Odessa, eletto subito dopo il massacro alla casa dei sindacati, ma anche noto per loschi traffici nel riciclaggio di denaro sporco? Il Governatore della regione di Odessa già membro del battaglione nazista Aidar responsabile di orribili crimini di guerra?

Pertanto il giudizio politico su questa raccapricciante ipotesi è netto, ma altrettanto netto è il giudizio se si guarda la vicenda in una prospettiva economica.

Odessa e Mariupol sono due città che hanno importanti rapporti commerciali con Ravenna, quei porti hanno una lunga tradizione nell’invio di prodotti alimentari e minerali.

Chi si occupa di pianificazione economica e sviluppo dei territori dovrebbe avere lo sguardo costantemente rivolto sullo scenario internazionale. Così facendo, si vedrebbe non solo che Mariupol è già integrata nella Repubblica Popolare di Donetsk, ma anche che Odessa a breve entrerà a far parte in una imminente federazione novorussa. L’Ucraina sta inesorabilmente perdendo ogni sbocco al mare, quindi chi vuole avere (o continuare ad avere) rapporti commerciali con Odessa e Mariupol, dovrà necessariamente relazionarsi con le autorità della Novorossija.

Chi per otto anni ha vissuto l’incubo dei massacri e della repressione, non credo che sarà molto felice di avere rapporti commerciali con chi (oltretutto fuori tempo massimo) sostiene gli aguzzini. Ci pensasse bene il Consiglio Comunale di Ravenna prima di fare scelte che nel prossimo futuro potrebbero avere pesanti ripercussioni sull’economia locale.

Alberto Fazolo

Alberto Fazolo

Alberto Fazolo. Laureato in Economia, esperto di Terzo Settore e sviluppo locale. Giornalista. Inizia l'attività giornalistica testimoniando la crisi del Kosovo e la dissoluzione della Jugoslavia. Ha trascorso due anni in Donbass, profondo conoscitore delle vicende ucraine. Attivo nei movimenti di solidarietà internazionalista, soprattutto in contrasto con le operazioni di "Regime change".

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti