Il neocorporativismo al ribasso di Landini

9519
Il neocorporativismo al ribasso di Landini



di Pasquale Cicalese

Chiariamo, il neocorporativismo ha origine nel corporativismo della Carta del Lavoro fascista del 1927. Fu poi ripreso nel dopoguerra dal Giappone occupato dagli americani che imposero il sindacalismo giallo. Il neocorporativismo italiano ha origine nella metà degli anni settanta quando Berlinguer impose ai lavoratori l'austerità. La proposta di Landini si basa sulla fiscalizzazione degli aumenti contrattuali. Sono in scadenza contratti per milioni di lavoratori. Con questa proposta Confindustria giocherebbe al ribasso tanto, grazie allo Stato, al lavoratore andrebbe tutto in netto.

Un'altra proposta di Landini è quella di invitare il nuovo governo a puntare sulla formazione (non sull'istruzione) dove i confederali la fanno da padrona dagli accordi corporativi del 1993 che diedero il sistema della formazione ai confederali. Su La Stampa, seraficamente, Carlo Cottarelli, probabile ministro dell'Economia (autentico suicidio dei grillini) afferma che prima di redistribuire occorre creare reddito.

Forse Landini e Cottarelli non sanno che secondo Eurostat nel manifatturiero italiano vi è stato nel periodo 2015-2018 un aumento della produttività del lavoro del 9.1%, superiore al 7.1% tedesco. O fanno finta di non sapere. Comunque con questo nuovo governo gli avvoltoi presentano il conto. Stiano attenti i grillini, mi permetto di suggerire.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti