JP Morgan presenta i 4 scenari per il conflitto in Ucraina

JPMorgan, presentati gli scenari sulla fine del conflitto: comunque vada, Kiev dovrà fare concessioni

7646
JP Morgan presenta i 4 scenari per il conflitto in Ucraina

 

di Vittorio Rangeloni*

 

La JPMorgan Chase, la più grande banca americana ha presentato ai suoi clienti un’analisi di quattro possibili scenari su come potrebbe finire la guerra in Ucraina.

Questo documento si pone come una guida per i clienti della banca, al fine di aiutare a valutare possibili rischi e investimenti.

Per i partner occidentali dell’Ucraina lo scenario migliore è il modello “Sudcoreano", ma la possibilità che si verifichi è del 15%. Secondo questa previsione Kiev manterrà l'80% dei propri territori, non entrerà a far parte della NATO (anche se le truppe dell’alleanza potrebbero essere presenti nel Paese) e con i fondi russi congelati (sottratti) verrà costruita una “vera democrazia”.

Lo scenario più probabile, secondo JPMorgan (50%) è quello di una “nuova Georgia”, dove l'Ucraina non godrà di un significativo sostegno occidentale, cadendo in una crisi prolungata, tornando nell'orbita della Russia.

Il terzo scenario ricorda il modello Israele (20% di possibilità che si realizzi), dove non è previsto alcun dispiego di forze NATO e UE in Ucraina, ma il Paese verrebbe riempito di armi e fortificazioni. Per convincere Putin ad accettare ciò, però, bisognerebbe cancellare le sanzioni e concedere “grandi benefit economici”

La peggior prospettiva per l’Occidente sarebbe lo scenario bielorusso, dato al 15%, in cui USA e UE rinunciano completamente ai propri interessi in Ucraina. Kiev capitola e la Russia distrugge il sistema mondiale costruito dopo la Seconda Guerra Mondiale.

 

*Post Telegram del 23 maggio 2025

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Repubblica, la Stampa e il mondo del lavoro di Paolo Desogus Repubblica, la Stampa e il mondo del lavoro

Repubblica, la Stampa e il mondo del lavoro

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

A chi giova l'overtourism? di Antonio Di Siena A chi giova l'overtourism?

A chi giova l'overtourism?

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti