La Siria denuncia le azioni crudeli e unilaterali degli USA
Secondo quanto ha riferito l'agenzia SANA, il ministro degli Esteri siriano Faisal al-Miqdad ha evidenziato la necessità di fornire assistenza umanitaria da parte delle Nazioni Unite (ONU) con il Programma alimentare mondiale (PAM) di cui ha bisogno in Siria.
In un incontro con Corinne Fleischer, direttrice dell'Ufficio regionale del WFP, Al-Miqdad ha ricordato la cooperazione esistente tra il governo siriano e il Programma alimentare mondiale e gli sforzi compiuti da tale programma per fornire aiuti umanitari al popolo siriano, ma ha denunciato la politica di alcuni paesi occidentali per evitare tale azione umanitaria.
A tal proposito, ha descritto le condizioni economiche e di vita in cui versa il popolo siriano come diretta conseguenza delle azioni oppressive e unilaterali imposte dagli Stati Uniti e da alcuni paesi occidentali, invitando il Programma alimentare mondiale e altre organizzazioni umanitarie attive in Siria a condannare questi atti immorali che colpiscono l'intera vita quotidiana, in particolare il cibo e i servizi di base, dei cittadini siriani.
Da parte sua, Fleischer ha anche ringraziato Damasco per la sua cooperazione con il WFP e ha affermato che farà tutto il possibile per garantire il rafforzamento di questa cooperazione e la fornitura di assistenza umanitaria ai gruppi bisognosi nei prossimi mesi.