Mark Rutte e la NATO: meno pensioni, più armi

2499
Mark Rutte e la NATO: meno pensioni, più armi

Le dichiarazioni del segretario generale della NATO, Mark Rutte, davanti al Parlamento Europeo non lasciano spazio a dubbi: l’Alleanza Atlantica ha ormai abbandonato ogni pretesa di essere un'organizzazione difensiva, rivelando apertamente la sua vera natura guerrafondaia. Il suo obiettivo? Alimentare il profitto del complesso militare-industriale a discapito delle ultime vestigia dello stato sociale europeo, sotto il pretesto di un’inesistente minaccia russa.

Secondo Rutte, i membri europei della NATO devono aumentare le spese militari oltre il 2% del PIL, un obiettivo che lui stesso definisce “lontano dall'essere sufficiente”. Tra le proposte più controverse, l’invito a deviare fondi destinati a pensioni, sanità e sicurezza sociale verso il settore della difesa. Una richiesta che, se accolta, minerebbe il cuore del modello di welfare europeo, esacerbando le disuguaglianze sociali. Rutte ha poi lodato la capacità dell’industria bellica russa di operare in condizioni di “economia di guerra”, sottolineando come Mosca sia in grado di produrre armi a un ritmo ben superiore rispetto a quello della NATO.

Tuttavia, nonostante questa presunta superiorità produttiva, la Russia è stata chiara nel negare qualsiasi intenzione di attaccare l’Europa. Vladimir Putin ha definito tali speculazioni “assolutamente ridicole”, ribadendo l'assenza di una minaccia reale. Il segretario generale ha inoltre esortato i Paesi europei a eliminare gli ostacoli che limitano la partecipazione di aziende non europee nella loro industria della difesa, aprendo di fatto le porte al dominio delle multinazionali statunitensi nel settore.

In un’Europa già provata da crisi economiche e sociali, la NATO propone di sacrificare i diritti dei cittadini per finanziare una corsa agli armamenti basata su scenari di minaccia sempre più improbabili. La domanda sorge spontanea: chi trae realmente beneficio da queste scelte? Non certo i cittadini europei, che rischiano di pagare il prezzo più alto per alimentare una macchina bellica che si rivela ogni giorno più fuori controllo.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

----------------------

https://www.reuters.com/world/europe/rutte-says-nato-must-spend-smarter-defence-or-face-bill-37-gdp-2025-01-13/

 

https://www.politico.eu/article/welfare-finance-nato-boss-european-parliament-mark-rutte-secretary-general-gdp-defense/

 

https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20250110IPR26273/rutte-to-meps-we-are-safe-now-we-might-not-be-safe-in-five-years

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

CROLLO E COSCIENZA SPORCA CROLLO E COSCIENZA SPORCA

CROLLO E COSCIENZA SPORCA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA di Michele Blanco Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti