Focus Siria: geopolitica, terrorismo e il futuro della regione

893
Focus Siria: geopolitica, terrorismo e il futuro della regione

Negli ultimi giorni, la situazione in Siria ha visto una nuova ondata di violenza con gravi implicazioni per la stabilità della regione. Il 27 novembre, gruppi terroristici guidati da Hay’at Tahrir al-Sham (HTS) hanno lanciato uno dei più grandi attacchi degli ultimi anni, conquistando parti di Aleppo e avanzando verso Hama. L’esercito siriano, supportato dalla Russia, ha risposto con operazioni mirate che hanno eliminato oltre 1.300 militanti.

Questa escalation ha acceso il dibattito internazionale. Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha accusato il regime israeliano di sostenere i gruppi terroristici, ritenendolo responsabile della destabilizzazione della regione per favorire i propri interessi geopolitici. Un'accusa rafforzata dalle dichiarazioni di Mordechai Kedar, analista israeliano, secondo cui Israele collabora attivamente con fazioni ribelli anti-Assad, offrendo persino assistenza medica ai militanti.

Iran e Russia hanno riaffermato il loro impegno a supportare il governo siriano. In una conversazione telefonica, Pezeshkian e Vladimir Putin hanno concordato sulla necessità di cooperare per contrastare il terrorismo e preservare l'integrità territoriale della Siria. Putin ha proposto un incontro urgente nel quadro del processo di Astana per coordinare una risposta politica e militare alla crisi. Entrambi i leader hanno sottolineato l'importanza di coinvolgere la Turchia per una soluzione duratura.

Mentre il conflitto si intensifica, cresce il timore che l’azione dei gruppi terroristici possa diffondere instabilità in tutta la regione. Tuttavia, un ritorno al dialogo e alla cooperazione regionale potrebbe rappresentare una via d’uscita da questa spirale di violenza terroristica.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

-----------------

https://tass.com/world/1880853

 

https://www.presstv.ir/Detail/2024/12/02/738344/Kedar-Israel-Syria

 

https://www.jpost.com/middle-east/article-831434

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Il nuovo ordine mondiale di Loretta Napoleoni Il nuovo ordine mondiale

Il nuovo ordine mondiale

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese di Giuseppe Giannini L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

L'indifferenza mediatica del genocidio palestinese

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare di Michele Blanco Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Cina e Russia iniziano a unire il nuovo mondo multipolare

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti