Gaza, "malnutrizione e fame", 21 bambini uccisi in 72 ore

1445
Gaza, "malnutrizione e fame", 21 bambini uccisi in 72 ore

 

Almeno 21 bambini sono morti o, meglio, dire sono stati uccisi, dal momento che Israele usa il cibo come arma per il suo genocidio, colpiti da "malnutrizione e fame" nella Striscia di Gaza nelle ultime 72 ore, in seguito all'assedio totale dell'enclave.

Il direttore dell'ospedale Al-Shifa, Mohammed Abu Salmiya, ha precisato martedì che "questi decessi sono stati registrati in diversi ospedali di Gaza, tra cui l'Al-Shifa a Gaza City, l'ospedale dei martiri di Al-Aqsa a Deir al-Balah e l'ospedale Nasser a Khan Yunis".

Abu Salmiya ha avvertito che nuovi casi di malnutrizione e fame arrivano negli ospedali ancora operativi a Gaza "ogni momento".

"Ci stiamo dirigendo verso un bilancio delle vittime allarmante a causa della carestia inflitta alla popolazione di Gaza", ha aggiunto.

Attualmente, più di 900.000 bambini a Gaza soffrono la fame e almeno 70.000 stanno entrando nella fase di malnutrizione clinica.

L'agenzia di difesa civile di Gaza ha riferito domenica che almeno tre bambini sono morti la scorsa settimana a causa di "fame grave e malnutrizione".

Diverse fonti mediche a Gaza hanno confermato che i casi di fame grave e malnutrizione sono in costante aumento.

Hanno lanciato l'allarme: è imminente un "terrificante aumento delle morti", mentre la crisi umanitaria peggiora sotto il blocco del regime israeliano e la continua escalation militare.

Hanno inoltre sottolineato che i pazienti affetti da malattie croniche, come diabete e malattie renali, corrono un rischio sempre maggiore e molti di loro soffrono di complicazioni potenzialmente letali causate dal digiuno prolungato.

“La deliberata fame dei civili sta causando diffuse emergenze mediche… Questa non è solo una crisi, è il collasso delle condizioni di sopravvivenza umana a Gaza”, ha denunciato un operatore sanitario palestinese.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha lanciato l'allarme lunedì: "gli ultimi mezzi di sussistenza che tengono in vita le persone stanno crollando" a Gaza, con crescenti segnalazioni di adulti e bambini che soffrono di grave malnutrizione.

Il vicedirettore esecutivo e direttore operativo del Programma Alimentare Mondiale (PAM), Carl Skau, che ha visitato la città di Gaza all'inizio di luglio, ha descritto la situazione come "la peggiore" che avesse mai visto.

Dall'inizio della campagna genocida israeliana a Gaza, il 7 ottobre 2023, Tel Aviv ha ucciso più di 59.106 palestinesi e ne ha feriti 142.511, la maggior parte dei quali bambini e donne.

________________________________________________________________________

GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza (Gli eroi dei nostri tempi).

Acquistando "Ho ancora le mani per scrivere. Testimonianze dal genocidio a Gaza" (IL LIBRO CON LA L MAIUSCOLA SUL GENOCIDIO IN CORSO) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella Onlus" per la popolazione allo stremo.

Clicca QUI Per Seguire OGNI GIORNO le attività BENEFICHE di GAZZELLA ONLUS.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti