Gli Stati Uniti impongono sanzioni contro 13 alti dirigenti venezuelani

Le mosse di Washington per impedire la Costituente e sostenere l'opposizione golpista

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Gli Stati Uniti impongono sanzioni contro 13 alti dirigenti venezuelani

 

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato nuove sanzioni contro il Venezuela, dirette contro 13 alti dirigenti del governo venezuelano, militari e l’azienda petrolifera statale PDVSA. 

 

Attraverso una dichiarazione ufficiale il Tesoro ha minacciato di aggiungere alla lista di sanzionati qualsiasi persona venga eletta per formare l’Assemblea Nazionale Costituente. Una figura istituzionale prevista dalla Costituzione e convocata da Maduro per fronteggiare l’ondata di violenza golpista scatenata nel paese dall’opposizione. 

 

Inoltre, Washington ha fatto sapere di considerare l’ipotesi di imporre ulteriori sanzioni volte a colpire l’industria petrolifera venezuelana. 

 

Lista dei sanzionati:

 

Alejandro Antonio Fleming Cabrera, Presidente del Centro Nazionale per il Commercio Estero;

Rocco Albisinni Serrano, Presidente del Centro Nazionale per il Commercio Estero;

Carlos Alfredo Perez Ampueda, Direttore della Polizia Nazionale Bolivariana;

Franklin Garcia Duque, ex Direttore della Polizia Nazionale Bolivariana;

Elias Jose Jaua Milano, Ministro dell’Educazione e Presidente della Commissione Presidenziale per la Costituente;

Tibisay Lucena Ramirez, Presidente del Consiglio Nazionale Elettorale;

Carlos Erik Malpica Flores, ex Tesoriere Nazionale;

Nestor Luis Reverol Torres, Ministro degli Interni e Giustizia;

Sergio Jose Rivero Marcano, Comandante Generale della Guardia Nazionale Bolivariana;

Tarek William Saab Halabi, Difensore del Popolo del Venezuela;

Jesus Suarez Chourio, Comandante Generale della Forza Armata Nazionale Bolivariana;

Maria Iris Varela Rangel, ex Ministro per il Servizio Penitenziario del Venezuela;

Simon Alejandro Zerpa Delgado, Vicepresidente per le Finanze di PDVSA. 

 

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