I media italiani superano il ridicolo nella campagna contro la clorochina

2190
I media italiani superano il ridicolo nella campagna contro la clorochina

 

 

Senza fine la, vergognosa, campagna diffamatoria contro l’Idrossiclorochina, un farmaco rivelatosi efficace (si veda, ad esempio, qui, qui; sullo scandalo dell’articolo falso pubblicato da The Lancet si veda qui) contro il Covid e  regolarmente assunto in Italia, senza significative segnalazioni in farmacovigilanza da 65mila pazienti affetti da artrite reumatoide. Un farmaco (Plaquenil) che costa pochi euro e che pertanto messo al bando e soppiantato con il costosissimo (2000 euro per un ciclo di trattamento di 5 giorni) Remdesivir.

 

Ultimo esempio di questa campagna contro l’efficace ed economica Idrossiclorochina una storia così presentata nel titolo dall’ANSA; “Rischio suicidio collegato all'uso dell'idrossiclorochina”; da Repubblica “…Rischio di suicidio per chi prende idrossiclorochina”"da Il Riformista “Idrossiclorochina aumenta rischio suicidio..”

 

 Si ma a cosa si riferiscono? Ad una segnalazione  dall'agenzia spagnola dei medicinali (Aemps), risalente al 20 maggio, che comunicava all’EMA (l’agenzia europea per il farmaco) “(non meglio precisati) 6 casi di disturbi psichiatrici in pazienti Covid a cui erano state somministrate dosi di idrossiclorochina superiori a quelle autorizzate". Superiori a quelle autorizzate? E perché mai non dovrebbero far male farmaci “somministrati in dosi superiori a quelle autorizzate”? Forse ve lo state domandando anche voi (se non siete sul libro paga di Big Pharma).

 

Francesco Santoianni

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista di Loretta Napoleoni La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista

La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti